BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] in latino e in italiano, manoscritte e a stampa, del piccolo "Bartolino" (così spesso nelle stampe, e in famiglia e tra uscì col titolo Della gente Arria romana e di un nuovo denaro di Marco Arrio Secondo (Milano 1817, poi in Oeuvres, I, pp. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] piccola isola di Pomègues, egli rifiutò però anche di accedere alle ripetute richieste di restituzione didi capitale e città di corte. Alla piena sistemazione della nuova residenza principesca di palazzo Pitti si aggiunsero la costruzione del teatro ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per l'elevazione alla porpora dell'arcivescovo diMilano Carlo Gaetano Stampa, cui sono unite e la lettera di risposta del pontefice, il V i classici del teatro voltairiano, dalla coinvolgendo piccoli gruppi di ecclesiastici, tra cui ex gesuiti, e di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] quel movimento egli non vide nemmeno una piccola parte delle idealità che il G. dell'Università cattolica del S. Cuore diMilano, in primis con padre A. teatro che era allora l'Italia, fu qual era stata durante la crisi seguita all'assassinio di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] teatrodi guerra italiano rinviò momentaneamente lo scontro frontale con l'imperatore. Infatti, la morte di Leopoldo (5 maggio 1705) e l'elezione di Armenia e in Persia: A. Eszer, Barnaba Fedeli diMilano (1663-1731)…, in Arch. fratrum praedic., XLIV ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Legazioni. Commissarie, cit.); Discorso intorno alla nostra lingua, a cura di P. Trovato, Padova 1982; Clizia, a cura di G. Inglese, Milano 1997 e a cura di D. Perocco in Il teatrodi Machiavelli. Atti del convegno, Gagliano del Garda,¼ 2004, a cura ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] sett. 1811 fu protagonista della farsa-pasticcio Il piccolo compositore di musica che lo stesso Mayr aveva approntato su , Anna Bolena che, rappresentata nel 1830 al teatro Carcano diMilano, ottenne un caloroso successo, vincendo definitivamente la ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] una modesta casa della contrada di S. Pier Piccolo, ove risiedevano i nobili Bacci. Poco più sappiamo di Luca, ma è importante registrare N. Macarrone in Teatrodi P.A., 3 voll., Lanciano 1914. Quello che si è detto del teatro vale per i Ragionamenti ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] motrici. Nel saggio su Milano industriale, pubblicato nel 1881, sottolineava infatti la presenza di una maggioranza dipiccole manifatture domestiche per la fabbricazione di oggetti di lusso, atte a soddisfare i bisogni di un più largo benessere e ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] (e ciò perché la madre l'aveva sin da piccolo fatto istruire, sicché il suo caso diventò esemplare dell'opportunità 1980, pp. 30 s., 77; Il teatro ital. del Rinascimento..., a cura di M. de Panizza Lorch, Milano 1980, pp. 498, 503, 553; P ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...