Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Milano, insieme all'incarico di delegato arcivescovile per la piccola parrocchia dei SS. Pietro e Paolo in Barni e del totalitarismo, Firenze 1976.
G. Martina, Pio XI. Chiesa e mondomoderno, Roma 1976.
R. Anderson, Between Two Wars. The Story of ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ovvero sui risultati delle missioni oltre confine. Nel piccolomondo della Cancelleria, che il M. animò per quattordici . Discorsi, II, 5) è dunque caratterizzato il mondomoderno. La politica moderna deve cercare un modello nell’antica virtù, ma da ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] accompagnò negli anni successivi: organizzò e diresse una piccola "schola cantorum", trascrisse e anche compose brani Chiese orientali cattoliche, in R. Aubert et al., La Chiesa nel mondomoderno, Torino 1979, pp. 133-84.
C. Snider, L'episcopato del ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] andavano rapidamente dissolvendo nel mondomoderno. Il razzismo fornisce una visione totale del mondo che, oltre alla scienza e di sinagoghe. In quell'occasione, il 63% di un piccolo campione di membri del partito espresse indignazione; ma nel 1942, ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] del califfo e della sua corte, dei conquistatori arabi e di un piccolo, seppur crescente, numero di convertiti che tendevano a migrare verso i contemporanee. L'ingresso dell'Islam nel mondomoderno costituiva il programma delle élites politiche, ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] per sconfiggere i conservatori sarebbe bastato "un solo ulteriore piccolo sforzo". Quando Smith morì d'infarto nel maggio del ad antiquate ideologie e perdere, o aggiornare i valori al mondomoderno e vincere. L'equità era molto più importante di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] tra Chiesa e Stato, fra cattolicesimo e mondomoderno, aveva anzi concepito la legge delle guarentigle in Corriere padano, 2 sett. 1929(ora rist. in Varia, pp. 1528); F. Piccolo, introduzione a R. B., Come cadde la Destra, Milano 1929; C. Morandi, Il ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] coltivano, i patrimoni che si fanno e si disfanno, gli uomini piccoli e grandi che vi passano sopra e una traccia vi lasciano" ( dal dibattito in cui era venuta a iscriversi (Medioevo e mondomoderno, con in mezzo, come cesura, il Rinascimento), che, ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] e pochi operai alla base, e una massa di piccoli commercianti e di intellettuali 'sfaccendati' all'apice. Anche allo Stato d'Israele era quello del ruolo degli Ebrei nel mondomoderno. Sino alla comparsa del sionismo politico questo ruolo era rimasto ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Farinelli, P. Toesca, G. Vidari.
Al piccolomondo ebraico di Ceva e Mondovì, il mondo della nonna materna e della "vasta cerchia del a cura di C. Fantappiè; Fantappiè, A.C. J. e il modernismo).
Il 29 dic. 1911, in seguito a concorso, lo J. venne ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...