FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] del XV secolo, i fondatori degli Stati nel senso moderno furono i "tre re magi": Enrico VII Tudor che Carlo V stupì il mondo di allora anzitutto per la e lo prendono tutto intero se la terra è piccola. Una grande fattoria della Piccardia, che rende 3 ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] loro volta riflettono le differenze nei tassi di natalità, sono abbastanza piccole, almeno se confrontate con le grandi differenze che vi sono di vista economico sul resto del mondo, anche prima di intraprendere il moderno sviluppo economico; b) le ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] imprenditori, è possibile che "nel caso di un piccolo aumento del prezzo delle merci-salario rispetto al salario 1933, p. 168).
7. L'inoccupazione moderna
A partire dagli anni settanta il mondo sviluppato è nuovamente teatro di una disoccupazione di ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] più grande dei due numeri per il più piccolo e annotare il resto. Se il resto è ecc. In una situazione complessa tipicamente moderna, il modo di ottenere tali ottimizzazioni attrezzatura da calcolo installata nel mondo tendeva ad aumentare negli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] il 19 luglio 1868 da famiglia piccolo borghese di tradizioni liberali, Nitti completò ad un minimo dati i caratteri della produzione moderna, non si deve cadere nell’errore opposto, di , è suddiviso tutto il mondo industriale in gruppi che lottano ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] bisogni della famiglia lavorando come sarta.
Un economista aperto al mondo (in tempo di chiusura)
Diplomatosi ragioniere all’Istituto tecnico Una compiuta autonomia della banca centrale in senso moderno, intesa cioè non più come indipendenza di ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] aree periferiche, ai margini del mondo islamico (Sicilia, Italia meridionale, Spagna monetali, va rilevato che la m., piccola òpera d'arte' in sé e soggetto s.v. Moneta. La moneta nel Medioevo e nell'età moderna, in EI, XXIII, 1934, pp. 639-653; J. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] mercanti i difensori della città e nel piccolo commercio e nell’industria i nerbi vigorosi e i poteri creativi dell’uomo sul mondo della natura e della storia» e del quindi, Salutati fu più medievale e meno moderno del 15° sec. di Leon Battista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] san Francesco. Da piccolo ricevette la formazione elementare mistico, che ha qualcosa da dire all’uomo moderno, che non sa più riconoscere la presenza di scienza del bene e del male è il mondo delle scienze insegnate dai filosofi, quale salvezza per ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] tutti quei giochi che non sono tipici del mondo e della cultura infantili, per es. gli valore d'uso. Più il bambino è piccolo, più è marcata la sua tendenza a secolo.
È solo con l'avvento dell'età moderna (per le epoche precedenti, v. XVII, p ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...