Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] la miglior comprensione dei testi: di qui il non piccolo debito di gratitudine contratto nei loro confronti. Un grazie fornite dalla storia moderna. Comunque, uscendo da Venezia, ben più produttiva della dispersione nel mondo la delimitazione di ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] aggrediscono l'uomo in una guerra moderna. Più o meno contemporaneo è il quotidiana di ciò che avviene in tutto il mondo. La sua sensibilità viene moltiplicata e l d'animo che si ritrova anche in un piccolo gruppo di futuristi di Odessa, i quali, nel ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] altro il meno noto, al termine della sua piccola silloge di novelle (appena sei in tutto), egli, nel frattempo, si adatti a scomparire dal mondo e a vivere in una sorta di segregazione ridicola bucolico le velleità d'un moderno voyeur. Ma la novella a ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Heidemann, provoca un piccolo scandalo letterario dell’Europa dell’anno in occasione della quale il mondo è capovolto per un breve lasso di «specula principum» fra Medio Evo e prima Età Moderna, in Modelli nella storia del pensiero politico, a ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] saputo raccogliere, vien fuori un piccolo tesoro di personaggi storici o intendo Roma ... però che Roma è capo del mondo e Comune d'ogne uomo», Brunetto, Rettorica, PARODI, Giovanni Boccaccio, in Poeti antichi e moderni, Firenze 1923, pp. 155-64; A. ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] che non fu mai ateo ma dubitò che il mondo fosse ab aeterno e perciò non creato dal Dio cronaca che intorno poteva gracidare con piccoli uomini e piccole miserie di corte. La misura sintattici e lessicali antichi e moderni d'ogni specie italiana. ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] E c'è anche qui la mentalità cauta e ottimistica dei piccoli mercanti: il mondo non è mai del primo venuto, ma di chi sa p. II, cap. IV «Il motto e l'arguzia nel senso moderno» (pp. 180-198). Per riprendere più concretamente la questione si dovrà ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Dialogo Galantuomo e mondo). Intendeva trattare in chiave comica la corruzione morale dei moderni, anticipando rispetto al di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio, un misto così romantico, che ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] - l'essere balestrato nel mondo, come direbbe Dante, il ' liberty di cui è talvolta capace la critica moderna, e un'antologia come questa non sarebbe mai vaporiera», che propelle la struggente revérie della «piccola dama» in CC Notte d'inverno, ben ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] epistolari: era questo un piccolo patrimonio cui egli dedicò eleganza piena e faconda, mentre la critica moderna è stata portata a metterne in rilievo solo la verità, ma tutta la verità. Il mondo sa, così affermava il G. riaffrontando l'argomento ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...