DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] a 46 anni il 15 giugno 1807 e il piccolo orfano fu trasferito a vivere nella famiglia della madre, ricchezze.
Il D. coltivò vivaci rapporti con il mondo culturale non ebraico, che ne conobbe l'opera e degli ebrei negli Stati moderni, e il suo pensiero ...
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l II Discendente (sec. 4º d. C.) di H. il Vecchio. Fu patriarca (nāśī〉 degli Ebrei dell'Impero romano. Gli viene attribuita una riforma del calendario giudaico. ...
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HILLĒL
Umberto Cassuto
L Dottore ebreo, detto anche Hillēl ha-Zāqēn (Hillēl il Vecchio; l'epiteto vale forse a distinguerlo da omonimi posteriori, o piuttosto è titolo d'onore o di dignità), vissuto nel sec. I a. C. e al principio del I d. C. Poco si sa di sicuro intorno alle vicende della sua vita: ... ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] far parte di un ciclo dal titolo Il giro del mondo, sorta di storia privata del secolo memore della ‘commedia Rossi - E. P.: un piccolo mistero editoriale del 1936, s. l. 1999; M. Cecchetti, E. P. Destino e modernità: scritti d’arte, 1929-1935, ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] V, ritardò la spedizione e il piccolo presidio di Valenza, dopo due giorni di di servire nei ranghi di un moderno esercito e cercò sempre di condurre capo de parte verfa, il più grande biastemador del mondo et lo più crudele omo che si possa dire, ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] uno strumento della massoneria e un piccolo emulo del Bismarck, avversato quest presso il C. non che il Bonghi, ma, perché "modernista", il Fogazzaro (Reliquie, pp. 125, 170-171); e men 129 ss.) e il mondo contemporaneo ritenne ugualmente e solo ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] 'alta politica, che in quel tempo anche in un piccolo Stato si potevano cogliere: intrighi per successioni, manovre per già inventato, si servono di inutili fantasie. Il mondo della cultura, antico e moderno, offre di sé un quadro desolante. Di certo ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] un dialetto sentito come lingua e un mondo (L'oro di Napoli, sintetizzando con traditi e contenti (Don Saverio, Il marito moderno), guappi e camorristi, nostalgici del re Borbone anni, prese la via delle piccole piazze della provincia meridionale che ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] scritti nel campo siano in piccolo numero rispetto alla mole notevole, e a questo mondo rimase legato fino alla fine ), pp. 201-204; Id., L'opera orientalistica di I. G., in Oriente moderno, XV (1935), pp. 236-248 (ora in Id., Aneddoti e svaghi arabi ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] fu rappresentata la commedia In questo solo mondo, sintesi di più tematiche: dal nido la sua commedia Un gradino più giù: moderno approccio a una diversità (un figlio ritardato Pirandello, il 18 febbraio 1953 al Piccolo Teatro di Milano per la regia di ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] della diffusione del balletto moderno.
In questo stesso periodo arte Palma di Pier Maria Bardi. Un piccolo catalogo, con l'elenco di sessantasei quadri M. Fini, C. Gualino e il suo mondo, Torino 1982; M. A., Il mondo di C., in Stampa sera, 24 genn. ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] moduli particolari del De Matteis legati al mondo romano.
L'E. in realtà si somatici) si innesta una più moderna componente demuriana nel saldo articolarsi si tratti per quest'ultima di un piccolo quadretto di analogo soggetto ancora oggi presente ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...