Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] ricerca sulla fortuna delle pietre preziose nel mondoantico è quello immediatamente successivo alla spedizione in fatto che pochi di essi portano iscrizioni. C'è però un piccolo gruppo di calcedoni e corniole lavorati con trapano e lima, ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondoantico (Macerata 18-20 dicembre 1990), , tav. 107.
166 Apparterrebbe al medesimo sarcofago anche una piccola testa di putto oggi a Berlino: cfr. N. Asutay- ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] la c. dipinta. I vasi, per lo più a forma di piccole giare, sono decorati in nero e mostrano di preferire la rappresentazione di 285) e poi per tutta l'età imperiale sino alla fine del mondoantico. Atene anche qui, come sempre, è alla testa per il ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondoantico (Macerata 18-20 cfr. Id., Sectilia pavimenta tardoantichi e paleocristiani a piccolo modulo dell’Italia settentrionale, in Rivista di Archeologia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] collegata con l'arsenale, perché le armi da fuoco, di piccole o di grandi dimensioni, erano fatte di ferro oppure di bronzo Secondo questa concezione, che aveva le sue origini nel mondoantico, la conoscenza che si acquisiva nella creazione di un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] la conoscenza della realtà interpreti la natura della più piccola delle cose visibili, e dica qual è la natura approfondimenti e arricchimenti.
Lattanzio
Quale cerniera tra il mondoantico e quello rinnovato dalla religione cristiana troviamo un altro ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] Si tratta di una monumentale basilica a tre navate, con un piccolo nartece e imponenti colonne in pietra tra una navata e l’ del suo ruolo fondamentale nella storia della Chiesa e del mondoantico, il primo imperatore cristiano e sua madre giunsero a ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] i testi fondativi dello studio scientifico del mondoantico o della moderna filologia classica, è punto di morte pronuncia ai figli un breve discorso che è un piccolo vademecum di moderazione repubblicana («dello stato [...] toglietene quanto ve n’è ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] per accogliere un fiore a girandola o un piccolo rosone. L'interesse di questa acquisizione è molteplice scultura altomedievale, 13), Spoleto 1993; P. Delogu, La fine del mondoantico e l'inizio del Medioevo: nuovi dati per un vecchio problema, ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] imperatore] si fermò nel mezzo, si mise a sedere su un piccolo seggio d’oro massiccio che gli era stato posto accanto, non in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul cristianesimo nel mondoantico (Macerata, 18-20 dicembre ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...