La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] governo, nasceva pertanto dalla certezza che soprattutto nei piccoli centri fosse quel notabilato di possidenti sul cui italiani e non più isolani soltanto, la volontà di fare divorzio da Napoli seppe farsi protagonista della nascita di una nuova ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] nomine. Nel 1789, inoltre, il papa ordinò l'arresto di Cagliostro e di un piccolo circolo di massoni, romani e francesi, che si riunivano intorno a lui a Roma, alle dispense e all'ammissione del divorzio, alla soppressione dei monasteri degli Ordini ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] la tesi di un isolamento di Fanfani nella vicenda del referendum sul divorzio: cfr. E. Bernabei, G. Dell’Arti, L’uomo di che se veramente la S. Sede crede di procedere con piccoli rappezzi del Concordato (tipo articolo Lener), non si approderà ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] patto Gentiloni8. Ma era anche lui contrario al divorzio e a una legislazione più severa sulle congregazioni duce si scagliò con virulenza contro lo «sturzismo», definendo «il piccolo, mediocre siciliano», «questo prete politicante e deforme, che non ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] ragionare di libertà religiosa, di istruzione, di divorzio, corrisponde un suo doppio, che parla al i cristiani, dall’altra parte i musulmani. Da una parte quattro piccoli Stati che combattono in nome di un grande principio umanitario, dall’altra ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] il pontefice universale e il sovrano nazionale, segnava «il divorzio definitivo fra Italia e papato temporale», retrodatando per lo il quale traghettava per suo dire la Chiesa dal piccolo temporalismo al pensare in grande, collocando in termini ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] contributi che chiariscono le ragioni di questo ‘divorzio’ della Chiesa cattolica dallo ‘spirito del quel benessere dell’Italia che oggi conosciamo.
Tra imprese di Stato e piccola impresa
Non è un caso che l’Italia sia la patria delle Pmi ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Società nazionale italiana, di cui dirige gli organi di stampa «Il piccolo corriere d’Italia» e «L’Espero». Iniziato da appena un da massoni. Anche il lungo impegno per l’introduzione del divorzio vede in prima fila molti massoni, a partire dal 1874. ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] rispetto a un ‘altro’ mondo, costruito sulla base del divorzio dalla vera fede, cioè, in definitiva, rifiutando i dettami cattoliche. L’incitamento era venuto anche dall’esempio di una piccola nazione, in cui vivaci agivano i fedeli della Chiesa ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] visione45.
Come vedremo in seguito, per superare questo divorzio tra storia del cristianesimo e storia della cultura di quel tempo sono goffissime, come sono alcune storiette di figure piccole di marmo sotto i tondi et il basamento da piè, dove sono ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...