GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] racconti (Sincerità, Signorina di famiglia) che leggeva a un piccolo gruppo di compagni di scuola; già qualche anno prima aveva ne ha indirizzato generosamente le energie verso la lotta al fascismo intesa come un dovere etico, e gli ha poi rubato anni ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] del G.: nei primi anni del suo governo l'intesa con Bonifacio IX gli fruttò infatti la possibilità di intervenire invitò il G. a chiudere ai Fiorentini il porto di Motrone, piccolo scalo versiliese che serviva d'appoggio nella via marittima diretta a ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] amico" - scriveva il 4 ott. 1766 - "la sera viene col suo piccolo Bacone a leggere in mia stanza mentre io rivedo l'opera di Alessandro"; e , e di cui il L. divenne segretario (con l'intesa però che sarebbe rimasto a Vienna), con il soldo di ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] mostrò di avere a cuore in modo particolare gli interessi della piccola e media borghesia dell'impiego e delle libere professioni. A , nei primi mesi del 1901 promosse a Milano, d'intesa con il socialista A. Cabrini e il democratico P. Brùgora ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] tre o quattro persone ferite a piè di me: in maniera che, intesa la cosa, missi mano all'arme, cavandone di sotto al castello, sopracitato a bordo della nave "Spera", ammiraglia della piccola flotta (Spallanzani, 1978, pp. 599-600). Secondo ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] dedicato soprattutto ad amministrare e incrementare il non piccolo patrimonio fondiario della famiglia, che alla sua morte toscana. All'occasioneche dalle sue lettere di Firenze s'intese, che ipoveri e mendicanti erano assai multiplicati, e divenuti ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] popolo e si era adoperato attivamente a mantenere la migliore intesa tra l'organo del popolo insorto e il vecchio apparato pisani che gli avevano fatto negare il pagamento della piccola pensione di 17 scudi assegnata dagli statuti ai lettori ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] giornata della madre (Roma 1930), Le mamme di domani (ibid. 1931), Piccola guida per l'azione morale (ibid. 1938), Apostolato della culla (ibid Curia, entrambi perché ritenuti favorevoli a un intesa della DC con i socialisti. Nel novembre promosse ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] Firenze.
Nonostante fosse il primogenito, il G. ricevette solo una piccola eredità dal padre, che morì in Lombardia nel 1441 e non modo di consolidare la nuova alleanza e di creare una migliore intesa fra i tre Stati. Questa sarebbe stata la prima di ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] facendo inoltre nominare signori (agosto 1366) i suoi piccoli figli, allora inferiori ai sette anni, Gualtieri e , doveva in gran parte l'apparente solidità del suo regime ad un'intesa con Giovanni Acuto e le sue milizie. Per questo fatto, la lega ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...