CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] opere vanno proscritte perché sommo interesse dello Stato è che "da tutti gli organi de' cittadini per effetto di bene intesa educazione si rispetti e si adori la Monarchia come fondata sul diritto divino, e come consagrata da Dio alla felicità de ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 'influenza del Le Tellier, sicché ormai soltanto una piccola parte dell'episcopato francese si stringeva intorno all'arcivescovo successo di una azione di forza, basata sulla perfetta intesa del nunzio con il confessore di Luigi XIV, gli avvenimenti ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Girone, O. Perrone e C. Venegoni), formò un comitato d'intesa tra gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione politica nel 1972, il G. morì a Macchia di Spezzano Piccolo il 3 sett. 1974.
Tra i suoi scritti, oltre ai ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] russa, ma le difficoltà furono enormi. A Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione tra Russi e Polacchi e, , a Parigi si riunì l'assemblea del clero francese (la "Piccola Assemblea") che appoggiò l'operato del re e prospettò un concilio ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] amico" - scriveva il 4 ott. 1766 - "la sera viene col suo piccolo Bacone a leggere in mia stanza mentre io rivedo l'opera di Alessandro"; e , e di cui il L. divenne segretario (con l'intesa però che sarebbe rimasto a Vienna), con il soldo di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ad una pacificazione del settore imperiale, o almeno a una intesa tra Francia ed Impero. Ma di lì a poco Luigi XIII pochi mesi dopo, il B. seguì sino in fondo, con il piccolo gruppo dei cardinali francesi, la linea di condotta proposta dal Mazzarino, ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] libro scripserit". Ma sicuramente sue sono invece altre opere, una piccola trattazione che in un manoscritto si trova di seguito alla Summa iuris. Sotto questo profilo la dottrina di B., intesa ad una severa e scientifica ricostruzione del diritto ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] popolo e si era adoperato attivamente a mantenere la migliore intesa tra l'organo del popolo insorto e il vecchio apparato pisani che gli avevano fatto negare il pagamento della piccola pensione di 17 scudi assegnata dagli statuti ai lettori ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] abbia deciso di abbandonare la vita modesta di un piccolo centro agricolo per andare a studiare nella più celebre il sollecitatore fiscale Giuseppe Rayola: eliminazione voluta dal C., d'intesa con il Rao, o, come qualcuno credette, architettata dal ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] eccezionalmente senza Todi, Orvieto e Rieti - e la piccola terra Arnulphorum a nord di Terni. L'incarico gli concilio a Pisa, per processare ambedue i papi.
Il M. aderì alla loro intesa, conclusa il 29 giugno, firmandola il 5 ottobre a Pisa. Da lì ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...