Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] a Kalidon, della fine del II secolo, con una piccola aula a T e una serie di camere prospicienti un peribolo m. f. è caratterizzato dall'esistenza dello spazio interno inteso come spazio organico, determinante cioè della forma esteriore, laddove ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] stati costruiti partendo da un modulo fondamentale comune, che è il modulo dell'unità più piccola. Naturalmente, il modulo di progettazione può essere inteso soltanto come una sorta di guida teorica o come un sistema di controllo per mettere alla ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] di una testa-ritratto al centro di uno scudo metallico, inteso come scudo militare (v. clipeate, immagini). Esempî ne sono in parte disciolte dal calore, vediamo che si trattava di piccoli busti a tutto tondo, limitati ad una porzione del collo ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] e corpo appaiono legati così intimamente che perfino il concepimento può essere inteso come l'avere un'idea, e il corpo è "come presente in essi con energie e sostanze. Il corpo contiene in piccola misura 'i metalli, le terre, gli spiriti' e ogni ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] . La struttura architettonica che inquadra la scena può essere intesa come raffigurazione di un palazzo di cui M. occupa la a Prilep, in Macedonia (1299), l'anima in sembianze di un piccolo bambino lascia M. dalla bocca e a S. Giorgio a Staro ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] islamica. L'architettura islamica è dunque meglio intesa in un apprezzamento regionale, più che tipologico az-Zahra a Cordova (X sec.). La finestra gemina, con una piccola colonna nello spartiluce, ebbe grande successo in Andalusia e nel Nord Africa, ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] ampio il luogo però della politica e della giustizia, intesa come aspetto collaterale della politica stessa, era l'agorà di Marcello, inaugurato nel 13 a.C. L'edificio, più piccolo del Teatro di Pompeo ma pur sempre in grado di ospitare fino ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] del chiostro: quella tra la porta grande e la porta piccola della chiesa, che avrebbe dovuto ospitare la scena dell'Incontro dei , punto di partenza della maniera moderna. Ma l'intesa a livello formale con gli orientamenti artistici, ormai fatti ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] un contesto simbolico e narrativo. Esso ricorre in funzione simbolica su un piccolo gruppo di fibule con l'aquila che sconfigge il serpente nel II fenomeno artistico così peculiare può essere meglio intesa solo se si supera la visione strettamente ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] senso generale, l'a. nel suo carattere storico-artistico, come viene intesa oggi, può ben dirsi datare dalla pubblicazione della Storia delle arti del poi quelli di Dura Europos (1928-34), piccola guarnigione militare sull'Eufrate, ci hanno rivelato ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...