CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] sui vincoli associativi e di aver parlato poco o nulla della piccola proprietà, ma gli contestò, pur riconoscendo all'autore di aver esitazione dalla parte dell'intervento italiano a fianco dell'Intesa, con la larga disponibilità che gli consentì di ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Piacentini. Il rapporto inizialmente si configurò come una ‘intesa cordiale’. Nel 1932, l’accademico d’Italia, con Guido Frette), alla VI Triennale di Milano; progetto per una piccola casa da costruire per la campagna; progetto per il nuovo autodromo ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] e di avere messo in atto la strategia delle larghe intese con gruppi laici, democratici e libertari al fine di militanti intorno al leader sarebbe risultato più efficace di una piccola forza con una pluralità di personalità e di opinioni. Favorì ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] realizzare gli esemplari, le suggestioni, le ambizioni di quella piccola nobiltà di toga e di spada squattrinata e puntigliosa da s'adoprò per quella "libertà d'Italia" da lui intesa come "benignità dei principi, riverenza della plebe e gente ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] Leonzi, o Lontri, e spiegando il soprannome con la piccola barca che lo avrebbe portato giovanetto da Bibbiena a Firenze: ritmici e linguistici tradizionali. Appare utile, se non intesa rigidamente, la suddivisione dei testi burchielleschi, a partire ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] tecnico del battaglione dopo il fallimento della sua piccola azienda di costruzioni aeronautiche. Questa dinamica attività e 1919), in cui il D. immaginava che le potenze dell'Intesa, accogliendo le sue intuizioni, avessero dato vita a un'armata ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] Ciufoli. Questi, appartenente a una famiglia di piccoli proprietari terrieri costretti spesso, dalla povertà dei In particolare, instaurò con Giuseppe Di Vittorio un’intesa umana e politica, probabilmente scaturita dalla comune origine contadina ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] ramo della lingua ladina e non come dialetto alpino, sostenne le ‘piccole patrie’ (come l’occitana e la catalana) e aderì, tra apparirgli come un gigantesco caos in cui la borghesia (intesa più come malattia che come classe sociale) occupava l’ ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] fu di breve durata. Ancora solo, prese in affitto un piccolo appartamento nei pressi di S. Fantin e lì trascorse gli ultimi storia della letteratura italiana - non potuta realizzare - intesa come evoluzione del pensiero e quindi come espressione della ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] del F. guardavano con simpatia strati di piccola borghesia oltre alle frange minoritarie ma estremamente attive il nazismo sancito dalla proclamazione dell'asse Roma-Berlino. Di tale intesa era stato uno dei più convinti assertori e ne divenne il ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...