COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] riconoscere all'Italia la posizione di potenzì continentale "a interessi generali", preferendo puntellare un sistema della PiccolaIntesa non in grado dì contenere la pressione espansiva della Germania nell'area sudorientale. Solo la sfrenata mistica ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] della Repubblica. Per tutta la prima metà del 1947, fu infatti uno degli animatori della cosiddetta Piccolaintesa tra repubblicani e socialisti democratici, potenzialmente estesa a sardisti, azionisti e demolaburisti.
La radicalizzazione della ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] Francia: convinto che l'Italia dovesse essere arbitro della politica danubiana e balcanica, imputò alla Francia ed alla PiccolaIntesa di aver operato esclusivamente in senso anti italiano.
Fu questo il senso di una lunga battaglia giornalistica, nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] continui i successi; e non ambigua la sua linea di condotta, intesa, sì, a costituire per sé un forte stato, ma senza avanzava; nelle spalle alquanto curvo, e gli occhi anzi grossi che piccoli, e.il color bruno, e i capelli e la barba crespi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a caso si parlò di un "governo segreto", che era il luogo di queste intese, e la cui sede era nel gabinetto del D. (Gambino, 1975, p politici, 1969, p. 39), l'Italia della media e piccola borghesia rurale e urbana, dove nel dopoguerra era maturata la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] momento offrì a Luigi IX la corona siciliana per il figlio più piccolo: di fronte al rifiuto del re - che non voleva contestare i , allora sede della Curia pontificia e quindi certamente d'intesa con il pontefice, C. concluse una nuova alleanza per ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] agosto si trasferisce a Stilo e vi prende dimora nel piccolo convento domenicano di S. Maria di Gesù, dove compone gran conto, dettando l'opuscolo De fato siderali vitando inteso ad illustrare una serie di pratici accorgimenti che dovrebbero ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che l'esito non poteva essere che plebiscitariamente favorevole all'intesa, cosicché il D. e la sua truppa si diedero l'atmosfera d'una rivoluzione, piuttosto che di un piccolo accampamento militare, senza disciplina e senza futuro, pare difficile ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] era incinta, cosa che non sarebbe stata impossibile se il piccolo Carlo Martello fosse caduto nelle mani di Luigi d'Ungheria. partenopea, tra la regina e il pontefice regnava una stretta intesa, come mostra l'incontro celebratosi a Roma nella seconda ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ancora oggi (ma che, in ogni modo, andrebbe intesa come indicazione approssimativa), è contraddetta da Vasari (1550), 1989), trascurato dalla più recente letteratura giottesca, i due piccoli tondi con Busti dei ss. Francesco e Giovanni Battista ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...