GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, La Toscana, a cura di G. Mori, Torino 1986, p. 313; L. Piccioli, I "popolari" a palazzo Vecchio. Amministrazione, politica e lotte sociali a Firenze dal 1907 al 1910, Firenze 1989, pp. 33, 36, 110 ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] ormai uscito dalla carica (già ricoperta nel 1317 insieme con Giovanni Villani) di ufficiale della Moneta d'oro, d'argento e di piccioli nel novembre del 1332 quando con il suo collega fu sottoposto al sindacato. Fra questa data e il 1º luglio 1335 ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] Carpi, Archivi comunali, Archivio Guaitoli, filza 181: Diario delle cose avvenute in Carpi dal… 1658… fino al… 1774 di A. Piccioli carpigiano… (copia ottocentesca), p. 23; filza 95, f. 12: Memorie di A. e don Gaspare Griffoni lavoratori di scagliola ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] le maniere più civili, e discrete, di vivere, e di operare» (Memorie de’ viaggi, 1685, IV, 2, p. 319), lontano dai «piccioli affari, conforme appunto son hoggi quei del Regno per disgratia di chi gli maneggia» (ibid., p. 320). Nel 1693 videro la luce ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] e oggi ai discendenti Cellai-Vidrich di Firenze non rimangono che pochi documenti e un ritratto dello scultore (a firma "Piccioli", olio su tela, cm 122 × 90).
Fonti e Bibl.: Pro Circolo degli Artisti, Progetto di riordin. del circolo in ordine ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] dalle autorità comunali pisane podestà di Lucca per il secondo semestre di quell'anno con uno stipendio complessivo di lire 2.250 di piccioli lucchesi, ai quali si sarebbe aggiunto un assegno di 50 fiorini per lui e per il di lui seguito.
Non ci é ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] ), di cui un Adagio e Pastorale è apparso nel 1935 presso l'editore bolognese Bongiovanni, liberamente nelaborato da G. Piccioli (versioni per pianoforte e per orchestra; l'Adagio anche per violino, nella revisione violinistica di E. Polo). La stessa ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] anni. Dapprima sporadica, la produzione editoriale del C. (sempre stampata a Venezia, tranne nel caso del libro di A. Piccioli, De manus inspectione, pubblicato a Bergamo nel 1587 "expensis I. B. Ciotti") si infittisce progressivamente a partire dal ...
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DELLA FAGGIUOLA, Francesco
Christine E. Meek
Figlio, probabilmente primogenito, di Uguccione, nacque verso la fine del sec. XIII in data a noi sconosciuta.
Le prime notizie su di lui risalgono al 1314 [...] , la figlia di Federico dei conti Guidi Altavilla, la quale aveva portato in dote la somma di 1.200 lire di piccioli fiorentini. Dal documento del 26 apr. 1316. con il quale Altavilla conferiva l'incarico di recuperare le cose da lei lasciate ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] di Torino. In un documento del 14 febbr. 1667 un pittore Dufour non meglio identificato riceve "L. 67, 10 per il prezzo di due piccioli protratti uno di S.A.R. e l'altro di Madama Reale mandati in Francia" (ibid.) e nel 1672 "al pittore Doufour, per ...
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picciolo2
pìcciolo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. Nome del denaro ridotto di peso e di valore, quando furono coniati i primi grossi (v. piccolo2). b. Moneta fiorentina del valore di un quarto di quattrino: trovai ch’egli...