DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] 1806, i Francesi col Regno d'Italia: "A me pure - scriverà il D. - toccò nella nuova Costituzione di essere Sindico della nostra picciola Vicinia; me ne sbrigai alla meglio" (ibid., p. 29). Dopo il Regno d'Italia, nel 1815, di nuovo venne l'imperiale ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] un tempo violenti e cordiali, materialisti eppure appassionati di teologia, "della quale fanno oggidì professione non picciola, avendo opinioni totalmente contrarie alla Romana Chiesa, ed alla giornata s'augumenterebbero, se non fussero purgati col ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] pp. 141-46; XIV (1939), 156, pp. 477 ss.; A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, Roma 1919, III, p. 653; [G. Picciola], Poeti ital. d'oltre confine, Firenze 1919, pp. 216-22; Chi è?, Roma 1931, p. 194; C. Starace, Il fondo dalmata C.-Bacotich ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Principianti à sicuro posesso del Canto Figurato. Opera 35 ... Quarta impressione, ibid. 1615; La Banchierina overo Cartella picciola dei Canto Figurato... Opera utilissima alli figlioli, per acquistarne il nome di sicuro Cantore. Novamente in questa ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] ha fatto una legge ed un canone, che la classe essenzialmente produttrice sia così taglieggiata e ridotta ad avere sempre più picciola parte del prodotto? E cio per sanzione scientifica, dacché la scienza in luogo di vedervi un disordine delle umane ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , tramite delle influenze provenienti dall'Italia, sede degli incontri tra intellettualità indigena e letterati di passaggio.
"Picciola republica di virtuosi" lo definisce, nell'orazione inaugurale (stampata a Venezia nel 1856), Andrea; "novo sol ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] a Padova nel 1556, intossicato, assicura lo Zilioli, da "una medicina presa fuori di tempo credendo medicarsi d'una picciola doglia di stomaco" (c. 100r). L'erudito riferisce pure che gli eredi omisero di dargli decorosa sepoltura, ma l'informazione ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] del Carmine Maggiore a Napoli. Ancora per il Tesoro di S. Gennaro, nel 1742 consegnò "la pedagna della Concezione picciola di bronzo" (ibid., p. 436). Nel 1745, all'età di cinquantasette anni, divenne intagliatore nella Real Fabbrica della porcellana ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] "Febbre, io qui t'invoco, / nume presente", "Febbre, m'ascolta. Gli uommi novelli quinci respingi e lor picciole cose"; così certe interrogazioni incrinano di scatti inquisitoriali il dipanarsi di più contenuto dettato, sovrapponendo alla commozione ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] d'Avalos, la cattura di cinque navi cariche di grano; quindi la flotta volge a sud puntando verso "Malta picciola" apportandole "gran danno". Sconcertante il ritardato arrivo, del 25 settembre, a Messina della flotta spagnola guidata da Giannandrea ...
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picciolo2
pìcciolo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. Nome del denaro ridotto di peso e di valore, quando furono coniati i primi grossi (v. piccolo2). b. Moneta fiorentina del valore di un quarto di quattrino: trovai ch’egli...