CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] (aprile-maggio 1951), poi raccolti nell'Archivio storico pugliese, IV (1951), 2, pp. 32-67. Alle celebrazioni di Piccinni partecipò inoltre allestendo la riesumazione dello Sposo deluso e componendo su musiche del compositore barese il balletto Passo ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] , D. etles commencements de l'opéra-comique, in Le Menestrel, XLVI (1879-80), pp. 139 ss.; G. Sospizio, E. R. D. e N. Piccinni, in L'Avvenire della Sardegna della domenica, 8 apr. 1881; A. D'Angeli, C. Goldoni e E. R. D., in La Cronaca musicale, XVI ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] genuinamente comica accenti patriottici. L'A. compose oltre quaranta libretti, tra i quali sono da ricordare La Griselda (musicata da N. Piccinni nel 1793 e da F. Paër nel 1797) e Ser Marcantonio (musicato da S. Pavesi nel 1810), sulla cui traccia M ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] ammirazione per lui, da caldeggiarne la nomina ad accademico filarmonico; a Milano si incontrò con G. B. Sammartini e con N. Piccinni e in breve tempo scrisse l'opera Mitridate re del Ponto (1770). Lasciata l'Italia nel 1771, vi ritornò nello stesso ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] si ricordano in particolare: Il geloso in cimento di P. Anfossi; La Frascatana di G. Paisiello; La buona figliola di N. Piccinni; L'italiana in Londra di D. Cimarosa, ecc.; inoltre prese parte alla, prima esecuzione della Lodoiska di L. Cherubini.
Di ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] , scene per La buona figliola, dramma giocoso di C. Goldoni, musica di N. Piccinni; e per L'Astratto, dramma giocoso di G. Petrosellini, musica di N. Piccinni; 1773, autunno, teatro Formagliari di Bologna, scene per Giannetta, dramma giocoso di G ...
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FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] "Brera", del primo atto del Cavallier Ergasto, opera comica del XVIII sec. che presenta somiglianze con La Molinarella di Piccinni, in Rivista musicale italiana, XVIII [1911], p. 357); Diario del perfetto congressista (steso durante il 1º Congresso ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] preparando le scene per la prima rappresentazione de Il re alla caccia del Galuppi, per Le contadine bizzarre di N. Piccinni, nonché per L'incognita perseguitata e Le donne vendicate dello stesso, rappresentate nel 1764. Di questo anno è pure la ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] F. Fontanesi per i drammi giocosi Calandrano di G. Cazzaniga e L'Astratto ovvero Il giocatore fortunato di N. V. Piccinni, con l'assistenza dell'architetto A. Tarabusi (Pigozzi, 1980, p. 168).
A tutt'oggi non si conosce alcuna testimonianza ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] Napoli, allo spettacolo per il giorno natalizio di re Ferdinando IV, esibendosi nelle cantate di P. Cafaro (Ercole) e di N. Piccinni (Mercurio), nonché ne L'Olimpiade (Megacle), sempre di Cafaro; successivamente, a Venezia e a Padova ebbe il ruolo di ...
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cyberinvestigatore
(cyber-investigatore), s. m. Chi si occupa della vigilanza della rete telematica con il compito di individuare i pirati informatici e prevenire la diffusione di virus. ◆ I cyberinvestigatori americani hanno arrestato ieri...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...