ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] certo, esordì nella carriera teatrale a Napoli nel 1765 con l'aggiungere alcune arie a L'Orfana insidiata che N. Piccinni fece eseguire al teatro dei Fiorentini in quell'estate. Nell'autunno dello stesso anno fu rappresentata sulle medesime scene una ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] Roma, dove ebbe come docente di disegno Filippo Prosperi. Successivamente, a ventidue anni, conobbe il pittore napoletano Antonio Piccinni, e quindi Antonio Mancini, del quale frequentò lo studio. Espose per la prima volta nel 1893, partecipando alla ...
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GALUPPI, Baldisserra (Baldassarre), detto il Buranello
Fausto Torrefranca
Compositore e cembalista, nato a Burano il 18 ottobre 1706, morto a Venezia il 3 gennaio 1785, figlio di Angelo, barbiere e [...] dei finali, ma giustamente "dominatore per mezzo secolo dei teatri musicali". Oggi possiamo dire che i buffisti napoletani, da N. Piccinni e da G.F. di Majo in poi, molto gli debbono, mentre la sua opera buffa è molto diversa dalla napoletana ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] composizione di melodrammi, ottenne a Napoli un vivo successo nel 1801 con la rappresentazione de L'Innocenza conosciuta (libr. di D. Piccinni) al teatro Nuovo, più volte replicata, e nel 1804 con L'equivoco (libretto di G. B. Lorenzi), al teatro del ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] di Petrosellini tra il 1766 e il carnevale 1771, quando tornò a collaborare col Valle scrivendo gli intermezzi Le finte gemelle per Piccinni (2 gennaio) e Il barone di Rocca Antica per Carlo Franchi (4 febbraio). L’anno dopo, quest’ultima opera fu ...
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Musicologo, nato a Napoli il 5 aprile 1883. È stato prof. di storia della musiea al conservatorio di Torino dal 1926 al 1953 e all'università di Torino dal 1939 al 1953. Dal 1919 è critico musicale del [...] 1923), Dizionario di musica (in collaborazione con Guido M. Gatti; prima ed. Torino 1926, quinta ed. Torino 1956), Niccolò Piccinni (Bari 1928), Storia della musica (in collaborazione con Guido Pannain; prima ed., Torino 1935, terza ed., Torino 1952 ...
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Nato a Parigi nel 1727, morto ivi nel 1780, cominciò la sua carriera in qualità di cantante (basso); poi, nel 1755, divenne direttore d'orchestra all'Opéra di Parigi. In seguito ebbe più volte l'ufficio [...] da lui secondo il gusto del tempo. Fu soprattutto grande direttore d'orchestra e assecondò energicamente Gluck e poi anche Piccinni nel compimento delle loro riforme drammatiche.
Suo figlio Henri-Montan, nato a Parigi il 17 settembre 1767, dapprima ...
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MORTELLARI, Michele
Lorenzo Mattei
– Nacque a Palermo intorno al 1747.
La data di nascita si deduce dagli annunci mortuari di due riviste inglesi (The European magazine and London review, vol. 51, [...] ). Il completamento del tirocinio formativo si svolse nel conservatorio di S. Onofrio di Napoli sotto la guida di Niccolò Piccinni, presumibilmente tra il 1767 e il 1770. Al pari del quasi coetaneo Giuseppe Giordani e di molti altri compositori ...
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Zuffi, Piero
Alessandro Cappabianca
Scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Imola il 28 aprile 1919. Formatosi in ambito teatrale e dedicatosi fin da giovane alla pittura, Z. nella [...] di frequentare l'Accademia di Belle Arti di Firenze e nel 1943 fece un'esperienza come scenografo e costumista al Teatro Piccinni di Bari. Tornato alla pittura, nel 1952 ebbe l'occasione di lavorare in uno spettacolo diretto a Milano da G. Strehler ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] 1765 al 1768 la G. fu impegnata sulle scene del teatro S. Carlo di Napoli: esordì come Elisa ne Il re pastore di N. Piccinni (30 maggio 1765), accanto a G. Aprile; fu quindi Ariene nel Creso di A. Sacchini (4 novembre), e cantò nel Romolo ed Ersilia ...
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cyberinvestigatore
(cyber-investigatore), s. m. Chi si occupa della vigilanza della rete telematica con il compito di individuare i pirati informatici e prevenire la diffusione di virus. ◆ I cyberinvestigatori americani hanno arrestato ieri...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...