Violinista, nata a Martina Franca (Puglie) il 26 luglio 1907. Studiò al Liceo musicale di Pesaro sotto la guida di R. Principe, e conseguì il diploma di magistero già nel 1921. Pur attendendo con serio [...] impegno all'insegnamento (dal 1925 presso l'Istituto musicale Piccinni di Bari, dal 1934 presso il Conservatorio di Roma) la De V. ha svolto e svolge una intensa attività concertistica, presentandosi con felice esito nei più importanti centri ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] ove interpretò il ruolo di Onoria, e ne L'Olimpiade di vari autori. Nel Carnevale 1768 fu Lucinda ne La buona figliola di Piccinni al teatro Obizzi di Padova e in autunno Donna Faustina ne La moglie padrona di G. Scarlatti a Trieste. Ancora in ruoli ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] buona figliuola maritata; dal 1762 al 1763 fu poi al Carignano di Torino e al Ducale di Parma in opere di Galuppi e N. Piccinni. Tra il 1765 e il 1767 si esibì a Pisa, Piacenza, Venezia e Milano. Nella stagione di carnevale del 1766 al teatro Valle ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] con G. Aprile diverse opere: La Clemenza di Tito di P. Anfossi, Achille in Sciro di A. Amicone, Ipermestra di N. Piccinni, Arianna e Teseo di G. Insanguine (prima esecuzione, 20 genn. 1773). Il 14 sett. partecipò anche alla "festa teatrale" La Cerere ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] ne Il finto medico di P. Anfossi (1764), ne La vedova capricciosa di G. Insaguine (1765), ne La Cecchina maritata del Piccinni (1765), ne L'arabo cortese di G. Paisiello (1769), nel Socrate immaginario dello stesso autore (1780) e in molte altre ...
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GINGUENE, Pierre-Louis
Nicola Zingarelli
Letterato francese, nato a Rennes il 25 agosto 1748, morto a Parigi l'11 novembre 1816. Di nobile famiglia, fu educato nella scuola dei gesuiti; ma molto imparò [...] un suo scritto giovanile, fece sì che l'opinione comune, favorevole a C. W. Gluck, si convertisse all'ammirazione di N. Piccinni. I primi saggi furono poesie, che circolarono anonime. Acceso di entusiasmo salutò con un'Ode la convocazione degli Stati ...
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BONINSEGNA (BONINSEGNI), Celestina
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nata a Reggio Emilia il 26 febbr. 1877, a soli quindici anni esordì con il Don Pasquale di G. Donizetti, nella parte di Norina, pur essendo [...] , seguì quindi a Pesaro i corsi del liceo musicale G. Rossini, terminati i quali ebbe luogo il suo vero debutto al Teatro Piccinni di Bari nel 1897 con il Faust di Ch. Gounod. Nel 1899 cantò nella Regina di Saba di K. Goldmark al Teatro Municipale ...
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MILILOTTI, Pasquale. –
Daniela Macchione
Nacque a Napoli tra il 1720 e il 1730. Scarse le notizie biografiche, in gran parte desumibili dall’attività di librettista svolta dal M. a Napoli tra il 1755 [...] con i compositori più accreditati del tempo a Napoli; tra gli altri P.A. Guglielmi, Insanguine, G. Latilla, G. Paisiello, N. Piccinni, T. Traetta, M. Vento. Suo è il libretto de Le stravaganze del conte, la prima opera di Cimarosa, rappresentata al ...
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CASTELLI, Giacomo
Anna Maria De Pinto
Nacque a Carbone (Potenza) il 9 febbr. 1688 (la data si desume dalla coincidenza – asserita in un anonimo elogio posto in appendice al suo Ragionamento delle origini [...] a causa di una eccezionale nevicata) da Domenico, barone di San Giovanni Guarrazzano e di Buonafede, e da Anna Piccinni dei baroni di Castelsaraceno. Studiò fino al diciottesimo anno nel paese natio e vi acquisì una buona cultura letteraria, che ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] di G. Paisiello. Nella stagione estiva fu impegnato, presso l'Accademia dei Remoti di Faenza, ne Le finte gemelle di N. Piccinni, L'isola d'Alcina di G. Gazzaniga, e La Giannetta di P. Anfossi, opera interpretata nella stessa stagione anche al teatro ...
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cyberinvestigatore
(cyber-investigatore), s. m. Chi si occupa della vigilanza della rete telematica con il compito di individuare i pirati informatici e prevenire la diffusione di virus. ◆ I cyberinvestigatori americani hanno arrestato ieri...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...