COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] e nella scelta stessa dei soggetti che "scivolano sovente verso la letteratura", come ha ben rilevato A. Lancellotti.
Bibl.: V. Pica, L'esposizione degli Amatori e Cultori d'arte a Roma, in Emporium, XXVII (1908), pp. 414-416; A. Lancellotti, La ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] Notiziario della Galleria di Varese, VII (1944), pp. 15 s.; S. Solmi, F. D. (catal., Gall. L'Annunciata), Milano 1948;A. Pica, Tutta la pittura di F. D., in La Patria, 28 genn. 1954; S. Solmi, D. (catal., Gall. Piemonte artistico culturale), Torino ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] , Aldo Fabrizi, Macario, Dante Maggio, Eduardo Passarelli, Clelia Matania, Dolores Palumbo, Titina De Filippo, Enzo Turco, Carlo Croccolo, Tina Pica, Paolo Stoppa, Gino Cervi e soprattutto Peppino De Filippo (con cui diede più volte vita a una coppia ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] credere che lei, con i tre uomini, facesse parte della sua famiglia. Sul tetto del riparo si nota una gazza, ovvero una ‘pica’, animale araldico dei Pichi di Sansepolcro e appunto a Paolo di Meo Pichi era andata sposa la nipote di Piero, Romana, nel ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] un esasperato lirismo e incredibìle retorica (due soli esempi: A. Beltramelli, Un Tempio d'amore, Palermo s. d. ma 1912; A. Pica, La Chiesa di S. Francesco in Rimini, in Italia Sacra, I [1930], pp. 621-806, del resto verbosa compilazione dall'opera ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Basilica di S. Vincenzo di Galliano, in Rib. Archeolog. della diocesi e provincia di Como, CXXXIII(1952), pp. 23-27; A. Pica, Galliano, Cantù 1956, pp. 7, 30; A. Paredi, Le miniature del sacramento di Ariberto, in Studi in, onore di C. Castiglioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] partecipazione al circolo dei Nove Musi che raccoglie – dal giovane Benedetto Croce a Francesco Saverio Nitti, da Vittorio Pica a Onorato Fava – alcune delle figure più interessanti e meno convenzionali del mondo artistico e letterario della Napoli ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] in America e qualche volta a Parigi) e ospitò, agli inizi di carriera, nomi destinati a grande celebrità: Totò, Tina Pica, Titina De Filippo, Nino Taranto. Il declino cominciò in corrispondenza con l'ascesa della Cafiero-Fumo, grande compagnia di ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] esuli napoletani, partecipò ad un comitato per raccogliere sottoscrizioni in loro aiuto; e così, insieme a Spaventa, Settembrini e Pica, fu oggetto di "invereconde e basse accuse" di aver distribuito "in parti disuguali le somme raccolte" (G. Massari ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] , Scalinate di Roma, Roma 1974, pp. 276, 300, 321, 328 s., 332, 340; L. Vicari, Un Progetto ined. per il pal. Pica-Alfieri a L'Aquila, in Bullettino della Dep. abruzzese di storia Patria, LXIV (11974), pp. 491-499; A. Braham, Funeral Decorations in ...
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pica1
pica1 s. f. [dal lat. pica]. – 1. a. Nome letter. della gazza (lat. scient. Pica pica): l’ingorda pica, L’importuna cornice, il corvo impuro (L. Alamanni); assaporava il suo trionfo, loquace quanto una p. vecchia (De Roberto). Con riferimento...
pica2
pica2 s. f. – Unità tipografica per la misura della forza di corpo dei caratteri da stampa, in uso nei paesi anglosassoni, desunta dai caratteri usati in un libro liturgico della chiesa inglese nel medioevo (libro detto usualmente pica,...