CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] sessione, in quella forma riassuntiva ordinata in soli cinque articoli che, proposta in aula all'ultimo momento dal Pica, evitò di fatto - con una procedura abnorme - la discussione generale sul progetto che la commissione aveva predisposto.Infine ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] dei comandanti locali la punizione dei colpevoli o dei presunti tali. Approvata in forma di stralcio proposto dal deputato Giuseppe Pica a metà agosto, la legge antibrigantaggio si traduce in una media di 13 processi al mese davanti a tribunali ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] un esasperato lirismo e incredibìle retorica (due soli esempi: A. Beltramelli, Un Tempio d'amore, Palermo s. d. ma 1912; A. Pica, La Chiesa di S. Francesco in Rimini, in Italia Sacra, I [1930], pp. 621-806, del resto verbosa compilazione dall'opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] partecipazione al circolo dei Nove Musi che raccoglie – dal giovane Benedetto Croce a Francesco Saverio Nitti, da Vittorio Pica a Onorato Fava – alcune delle figure più interessanti e meno convenzionali del mondo artistico e letterario della Napoli ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] esuli napoletani, partecipò ad un comitato per raccogliere sottoscrizioni in loro aiuto; e così, insieme a Spaventa, Settembrini e Pica, fu oggetto di "invereconde e basse accuse" di aver distribuito "in parti disuguali le somme raccolte" (G. Massari ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] alla masseria Casella (26 luglio). Nonostante la condotta disumana di entrambe le parti in lotta, appena fu pubblicata la legge Pica (15 ag. 1863), s'intavolarono trattative che avrebbero dovuto condurre alla resa del C., e invece non andarono oltre ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] corte mantovana: il suo omonimo bisavolo fu familiare e commensale di Gianfrancesco Gonzaga; Giovanni, Carlo e Lodovico, padre del C., furono consiglieri del marchese Lodovico.
Ebbe il titolo di cavaliere; ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] dei prigionieri. Pavone fu tra coloro che accettarono la deportazione nel nuovo continente, insieme a personaggi come Poerio, Giuseppe Pica, Emilio Petruccelli, Nicola Nisco. L’esito del viaggio fu opposto a quello immaginato da Ferdinando II. Alcuni ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] si cominciano a registrare alcune aperture, con la presenza di A. Renoir e di G. Klimt, attribuibili principalmente a V. Pica, che di lì a pochi anni, nel 1912, avrebbe affiancato il F. in qualità di vicesegretario, per ereditarne successivamente il ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] , A. Bertani, G. Ricciardi), si dimise da deputato, in segno di protesta per l'estensione alla Sicilia della legge Pica.
Dopo il 1876, appoggiò in maniera convinta la politica finanziaria promossa dalla Sinistra (volta a conseguire una sostanziale ...
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pica1
pica1 s. f. [dal lat. pica]. – 1. a. Nome letter. della gazza (lat. scient. Pica pica): l’ingorda pica, L’importuna cornice, il corvo impuro (L. Alamanni); assaporava il suo trionfo, loquace quanto una p. vecchia (De Roberto). Con riferimento...
pica2
pica2 s. f. – Unità tipografica per la misura della forza di corpo dei caratteri da stampa, in uso nei paesi anglosassoni, desunta dai caratteri usati in un libro liturgico della chiesa inglese nel medioevo (libro detto usualmente pica,...