BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] s. (scheda a cura di F. Irace). Ma vedi anche: I Esposizione italiana di architettura razionale, Roma 1928, passim; A. Pica, V Triennale di Milano, Catalogo ufficiale, Milano 1933, passim; G. Palanti, Mobili tipici moderni, Milano 1933, pp. 5-7, 61 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] riscuotere l'adesione dell'arcivescovo di Capua, attraverso il quale fece pervenire a Valenti la denuncia di Domenico Pica, soldato del reggimento provinciale di Abruzzo, che indicava come membri della loggia napoletana molti esponenti dell'esercito ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] nel 1907, Soffici divulgava congiuntamente a Cézanne, alla cui lezione dedicò diversi dipinti, la pittura di Maurice Denis. Fu V. Pica a pubblicare per la prima volta nel 1908 le opere di Cézanne nel libro sugli Impressionisti francesi, al quale lo ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] ", nel marzo 1923 presso la galleria Pesaro, nel 1924 il M. prese parte alla mostra del gruppo ordinata da V. Pica alla XIV Biennale di Venezia, dove presentò tre dipinti: Nudo (1923-24: collezione privata), Mezza figura (inviata nel gennaio 1928 ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] ricerca di soluzioni architettoniche in grado di catturare aria e luce (V Triennale. Catalogo ufficiale, a cura di A. Pica, Milano 1933, p. 236).
In quello stesso anno il F. si avvicinò alla progettazione urbanistica, partecipando al concorso per ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] Società amatori e cultori, ibid., 1904, p. 250; a. r., Le decorazioni di E. G., in La Tribuna, 30 maggio 1910; V. Pica, L'arte mondiale alla IX Esposizione di Venezia, in Emporium, XXXII (1910), p. 94; ruscus, La decorazione di una villa romana, ibid ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] , Milano 1981; A. Quaiotti Pareschi, in Mostra del Novecento italiano (1923-1933) (catal.), a cura di D. Formaggio - R. Bossaglia - A. Pica - R. De Grada, Milano 1983, pp. 326-328; E. Di Martino, Il G. che ricordo con nostalgia, in Arte, 1985, n. 148 ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] i padiglioni regionali vicini d'ispirazione neomedievale.
JI C. morì a Napoli il 16 nov. 1916.
Fonti e Bibl.: Necrol. di V. Pica, in Emporium, XLV (1917), pp. 159 s.; Catal. d. Esposizione naz. di belle arti del 1877 in Napoli, Napoli 1877, pp. 62 ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] che si sviluppò successivamente, avendo a premessa quelle medesime esperienze delle quali aveva scritto, per primo in Italia, V. Pica (1999).
Il C. affermò più tardi che in lui e nei suoi amici era "una sacrosanta avversione per l'afflosciamento ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] decorativa moderna, II (1903), I, pp. 12-22; A. W. R. S., Sicily, in TheStudio, XXX (1903), 127, pp. 76 s.; V. Pica, L'arte mondiale alla V Esposizione di Venezia, Bergamo 1903, pp. 32-49; Id., L'arte mondiale alla VIEsposizione di Venezia, Bergamo ...
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pica1
pica1 s. f. [dal lat. pica]. – 1. a. Nome letter. della gazza (lat. scient. Pica pica): l’ingorda pica, L’importuna cornice, il corvo impuro (L. Alamanni); assaporava il suo trionfo, loquace quanto una p. vecchia (De Roberto). Con riferimento...
pica2
pica2 s. f. – Unità tipografica per la misura della forza di corpo dei caratteri da stampa, in uso nei paesi anglosassoni, desunta dai caratteri usati in un libro liturgico della chiesa inglese nel medioevo (libro detto usualmente pica,...