MUZIO, Giovanni
Architetto, nato a Milano nel 1893 ed ivi laureato in architettura nel 1915. Ufficiale durante la guerra mondiale, fu, a Milano, iniziatore e capo del movimento architettonico neoclassico [...] manifestazioni d'arte: IV, V, VI Triennale d'architettura e d'arte decorativa.
Bibl.: P. Torriano, Muzio, Ginevra 1931; V. Cardarelli, e F. Reggiori, Architetture di G. Muzio, Milano 1936; A. D. Pica, Nuova architettura italiana, ivi 1936, pp. 46-47. ...
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ALBINI, Franco. -Architetto, nato a Robbiate (Como) il 17 ottobre 1905. Ha iniziato la sua attività nel 1930, dedicandosi soprattutto allo studio dei problemi urbanistici e delle abitazioni popolari. Ha [...] sicuro e sottile sensibilità decorativa: queste doti si manifestano anche nei molti saggi di arredamento.
Bibl.: A. D. Pica, Nuova architettura in Italia, Milano 1935; id., Architettura moderna in Italia, ivi 1941. Numerosissime le opere pubbliche in ...
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PAGANO POGATSCHNIG, Giuseppe
Nato a Parenzo nel 1896. Partecipò alla guerra mondiale come ufficiale dell'esercito italiano, e fu più volte decorato. Nel 1924 si laureò in architettura a Torino, dove [...] a Biella, Toríno, Trieste. Come ordinatore e collaboratore partecipo alle esposizioni di Torino 1928; Liegi 1930; Milano 1933, 1934 (Aeronautica italiana), 1936; Parigi 1937.
Bibl.: A. D. Pica; Nuova architettura ital., Milano 1936, pp. 17, 18, 19. ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Enrico Piceni
Pittore, nato a Venezia nel giugno 1841, morto a Parigi il 31 dicembre 1917; figlio dello scultore Pietro (morto nel 1866) e nipote dello scultore Luigi (1778-1850), [...] .
Bibl.: D. Martelli, Gli impressionisti, Pisa 1880; J.-K. Huysmans, L'exposition des Indépendentas en 1880, Parigi 1923; V. Pica, F. Z. Catalogo dell'XI Biennale veneziana, 1914; E. Somaré, Storia dei pittori dell'800, Milano 1928; U. Ojetti, La ...
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VACCARO, Giuseppe
Architetto, nato a Bologna nel 1896. Assistente dapprima alla R. Scuola di applicazione in quella città entrò poi nell'ambiente degli architetti romani, collaborando con M. Piacentini. [...] , G. V., in Les archives internationales, Ginevra s.a.; G. Vaccaro, Schemi distributivi dell'architettura, Bologna 1933; id., Il pal. delle Poste in Napoli, in Architettura, agosto 1936; A. Pica, Nuova architettura italiana, Milano 1936, p. 91 e tav. ...
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LIBERA, Adalberto
Architetto, nato a Villalagarina (Trento il 15 agosto 1903; si è laureato nel 1929 presso la Scuola superiore di architettura di Roma, dove risiede. Uno dei fondatori del Movimento [...] all'infanzia in Roma (1937); il Palazzo dei ricevimenti ufficiali e congressi all'Esposizione universale del 1942 in Roma (assegnatogli per concorso e in via di attuazione).
Bibl.: A. Pica, in Nuova architett. ital. Milano 1936 pp. 82-84 (con bibl.). ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Valerio Mariani
Architetto, nato a Pistoia il 2 gennaio 1891. Il suo naturale gusto toscano per le forme nitide e profilate, sempre intese nella maggiore semplicità formale, lo [...] suo gusto misurato e sensibile. (Per illustrazioni, vedi XXXII, tav. CIII).
Bibl.: P.M. Bardi, in Casa bella, n. 49; A. Pica, Nuova architettura italiana, Milano 1936, p. 24; v. anche La città universitaria, in Architettura, 1935, pp. 51-54 e 69-72. ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Architetto, nato a Meda nel 1904; laureato in architettura a Milano nel 1926. Razionalista intransigente, dal 1928 è membro del Gruppo italiano ai congressi internazionali per l'architettura [...] al concorso per il piano regolatore di Como, ottenendo l'incarico esecutivo. Numerosi e importanti sono i progetti presentati dal Terragni a concorsi nazionali e provinciali.
Bibl.: A. D. Pica, Nuova Architettura Italiana, pp. 62, 63, Milano 1936. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] parti, prendeva a interessarsi dell'opera dell'artista livornese, pur volgendo la propria attenzione (perfino un V. Pica), non per l'appunto agli aspetti della produzione dell'artista che eminentemente ne costituiscono la grandezza. Richiestone via ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di Santa Maria delle Grazie..., ms. (sec. XVII; copia in Arch. generalizio dei domenicani, ms. XIV, lib. LL); A. Pica-P. Portaluppi, Le Grazie, Roma 1938, passim;C.Baroni, Documenti..., II, Roma 1968, pp. 18-50; Vigevano: G. Merula, Memorabilium ...
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pica1
pica1 s. f. [dal lat. pica]. – 1. a. Nome letter. della gazza (lat. scient. Pica pica): l’ingorda pica, L’importuna cornice, il corvo impuro (L. Alamanni); assaporava il suo trionfo, loquace quanto una p. vecchia (De Roberto). Con riferimento...
pica2
pica2 s. f. – Unità tipografica per la misura della forza di corpo dei caratteri da stampa, in uso nei paesi anglosassoni, desunta dai caratteri usati in un libro liturgico della chiesa inglese nel medioevo (libro detto usualmente pica,...