PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] da alcuni dei collaboratori di Fantasio, e fra questi anche da Pica, in un’elegante e raffinata veste grafica ispirata alla romana da Sylva-Gayo ed Eugenio de Castro, di cui, nel 1896, Pica tradusse il dramma Belkiss, regina di Saba, d’Axum e dell ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] d'un potere, d'un ministero, d'una consorteria dominante" (I, p. 115); e, comunque chi abbia visto applicare le leggi Pica e Crispi, e pensi "alle fucilazioni moltiplicate e alla forca conservata" sa "che le istituzioni non vanno condannate per gli ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] siècle, Paris 1888, pp. 171-200; G. Scotti, in Romanzi e romanzieri, Casalbordino 1889, pp. 15-18; V. Pica, in All'avanguardia. Studi sullaletteratura contemporanea, Napoli 1990, pp. 405-36; A. Amore, Fanfulliana,quisquilie e ripicchi, Catania 1890 ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] avvenuto il giorno in cui vide rovesciarsi per le scale una tinozza ricolma di membra umane.
Con O. Fava e V. Pica fondò Il Fantasio, periodico letterario tra i più brillanti di Napoli intorno al 1880. Poi, per un breve periodo, fu impiegato ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] sognato di chiedere» (Veratti, 1864, p. 66). La vicenda si chiuse il 22 gennaio 1860 con la nomina dell’avvocato Giuseppe Pica, dopo che fin dal 5 ottobre dell’anno prima era stata dichiarata vacante e «aperta al concorso» – come Parenti annotò con ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] che si sviluppò successivamente, avendo a premessa quelle medesime esperienze delle quali aveva scritto, per primo in Italia, V. Pica (1999).
Il C. affermò più tardi che in lui e nei suoi amici era "una sacrosanta avversione per l'afflosciamento ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] con riferimento anche all'epigrafe del B. alla statua di Martino V ("templum novus incola vitet, siculptilibus saxis Brippii pica nitet": gli epigrammi del Decembrio sono nel cod. D 112 inf. della Biblioteca Ambrosiana, f. 162v).La stessa Conformatio ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] " da lui fondato insieme con L. Conforti e P. De Luca, e infine il Fantasio, fortunato periodico diretto da S. Di Giacomo, V. Pica, R. E. Pagliara e F. Stendardo, indicato in seguito da B. Croce come il più "notevole" di quelli ed altri fogli (cfr. O ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] . d. arte, V(1892), pp. 115-26; R. Proctor, The printing of Greek in the fifteenth century, Oxford 1900 p.60; A. Pica-P. Portaluppi, Le Grazie, Roma 1938, p. 228; G. Mercati, Ultimi contrib. alla storia degli umanisti, Città del Vaticano 1939, p. 74 ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] sedicenne fu mandato all'Aquila per meglio seguire gli studi di retorica, eloquenza e filosofia. Qui conobbe L. Dragonetti, G. C. Pica, S. Spaventa, C. De Meis, con i quali mantenne duraturi rapporti di amicizia. Seguì studi di diritto e di teologia ...
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pica1
pica1 s. f. [dal lat. pica]. – 1. a. Nome letter. della gazza (lat. scient. Pica pica): l’ingorda pica, L’importuna cornice, il corvo impuro (L. Alamanni); assaporava il suo trionfo, loquace quanto una p. vecchia (De Roberto). Con riferimento...
pica2
pica2 s. f. – Unità tipografica per la misura della forza di corpo dei caratteri da stampa, in uso nei paesi anglosassoni, desunta dai caratteri usati in un libro liturgico della chiesa inglese nel medioevo (libro detto usualmente pica,...