BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] Gonzaga. Essi si immischiavano nei suoi più gelosi affari interni tanto da imporre la riabilitazione ai diritti la "resoluzione honorata e necessaria" di ritirarsi in una qualsiasi piazza fortificata e li "formar la repubblica nostra" in attesa di ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] i meriti che gli venivano riconosciuti, nel 1648 la "piazza" di Capuana gli conferì la carica di fiscale della Revisione sempre secondo le sue affermazioni, fu impegnato in molti e importanti "affari per il servigio del re" (ibid., p. 530). Venuto ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] commerciale e da lì intrattennero intensissimi rapporti di affari con numerosi mercanti lucchesi ed italiani. Nel 1371 . Nello scontro i Forteguerra ebbero la peggio. Entrati nella piazza da vincitori sotto la guida di Lazzaro di Francesco Guinigi, ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] uscire da questa servitù" prendendo le armi e scendendo in piazza: "uccidiamo amici e nemici, di popolo, quanti ne troviamo 43, 47, 50; J. Favier, L'oro e le spezie. L'uomo d'affari dal Medioevo al Rinascimento, Milano 1990, pp. 109, 136, 264, 327; C ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] in generale massoni, sia di palazzo Giustiniani sia di piazza del Gesù. Quantunque il C. negasse che la ., Ministero dell'Interno, Direz. generale della pubblica sicurezza, Divis. affari generali e riservati, A5G, Prima guerra mondiale, b. 120, fasc ...
Leggi Tutto
CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] B. Piatesi e B. Gidini, che, scoperti, furono decapitati in piazza a Ferrara il 2 1 marzo 1404. Nell'aprile il C., accordatosi lettere colà inviategli da Leonello che lo teneva al corrente degli affari di Stato e sollecitava i suoi consigli. Il C. ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] Si disse che il G. avesse gestito i propri affari fino alla morte e non avesse lasciato un testamento, Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, ad ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, I-VIII, a cura di ...
Leggi Tutto
LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] di palazzo Marino e il discorso di G. D'Annunzio in piazza della Scala.
Il ruolo del L. fu rilevante alla vigilia della A.; Ministero dell'Interno, Dir. generale Pubblica Sicurezza, Div. Affari generali riservati, Cat. A1, b. 18; Div. Polizia ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] in modo pressoché continuativo fino al 1559, spostandosi tra le piazze in cui si svolgevano le principali fiere di cambio, o nel 1584).
Il D. infatti non era solo uomo d'affari e uomo politico: già il contemporaneo Gabriele Salvago ne parla come ...
Leggi Tutto
CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] diritti sulla casa abitata dalla C. per tanti anni in piazza Branca. Se si trattasse solo di un parente del defunto cose che sono in pegno". Il giro complessivo dei suoi affari doveva essere considerevole, tanto da richiedere l'assunzione almeno ...
Leggi Tutto
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...