GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] alleanza, un impegno del Visconti a non ingerirsi negli affari della Toscana e della Romagna, ma su questo punto , Dal Comune alla Signoria, Bologna 1981, pp. 149, 151; Alle bocche della piazza…, a cura di A. Molho - F. Sznura, Firenze 1986, pp. 20, ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] della vendita di Finale alla Repubblica di Genova, delicato affare che coinvolgeva i rapporti non rosei fra l'Impero e Piemonte, anch'esso in lizza per l'acquisto di quella piazza.
Subentrato nel 1717 a Luca Pertusati nella presidenza delSenato, ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] nel passaggio per Ancona e dopo aver vagato tra una piazza e l'altra del Veneto in una situazione di grande gioielli della moglie; per di più, lo stesso andamento degli affari del commercio, per quanto affidato ad alcuni funzionari della Banca romana ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] Salvador; con un lungo corteo egli percorse le Mercerie verso piazza S. Marco, giurando in basilica.
La sua carriera imponente reticolo parentale e clientelare, la fama di mediatore in affari e negozi, la capacità di gestione patrimoniale oculata e ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] del 1545.
Attività del B. e di Ludovico Buonvisi sulla piazza di Anversa sarebbero attestate - secondo il Denucé - per il periodo la famiglia che dopo i Buonvisi aveva il maggior giro d'affari a Lucca e in Europa: l'alleanza mercantile fra Buonvisi e ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] all'attività pubblica. A sostituire il padre nella gestione degli affari furono Alberto e Tedisio, impegnati a fondo nell'area del 6 ottobre. La Repubblica, riconoscente, gli donò il palazzo sulla piazza di S. Matteo. Durante il periodo in cui egli fu ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] progressivamente esautorarono gli organi costituzionali nella gestione degli affari più delicati, in ambito militare e fiscale gennaio del 1337, il contrasto degenerò in aperto scontro di piazza fra i sostenitori dei Pepoli e quelli dei Gozzadini. ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] . si trovava in Inghilterra per curarvi non meglio specificati affari personali: per un non benevolo anonimo si trattava di prendendo a prestito somme agli esorbitanti tassi offerti sulla piazza, cosicché il denaro che con ritardo gli giungeva ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] quella occasione, appare Simone Camilla, potente banchiere ed uomo d'affari genovese.
Secondo il Federici, che però offre il dato Il 21 ag. 1252 comperò da Guglielmo Mallono una torre in piazza Lunga. Il 5 marzo 1253 concesse un mutuo alla vedova di ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] ; egli inoltre risulta successivamente associato al suocero in vari affari, ma sempre in posizione subalterna e pare anche con utilizzo vi fossero seppellite, pretese che fossero esposte sulla piazza del paese, per rendere manifesto ai Carinesi e a ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...