COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] aveva "confessato" al notaio dell'arte i nomi del suoi soci in affari, ch'erano il figlio Niccolò, Giovanni e Cambio Albizzi (il primo casa di Cerchi", perché costoro non erano scesi in piazza al loro fianco durante il tentativo insurrezionale del 5 ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Noi ch'eravamo nel Concilio pur troppo sappiamo come andò l'affare [...]", egli commenta, con implicita conferma della voce, levatasi più 1968, pp. 47-68; J.D. Draper, "The Lottery" in Piazza di Montecitorio, "Master Drawings", 7, 1969, pp. 27-34; La ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] Sant'Uffizio, Fabbrica di S. Pietro, Affari concistoriali) dove poté misurare di persona gli W. Henkel, Roma 1991, pp. 41-85, e Acta Nuntiaturae Polonae, XLI, Iulius Piazza (1706-1708), a cura di J. Kopiec, ivi 1991, passim.
Per le opere ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dire, al margine di questa. Ma la decisione di mettere in piazza il loro dissenso ferì in modo particolare il G.: anche se, Roma, dove si era recato uno o due giorni prima, per affari personali, da Troghi, un piccolo paese sito a pochi chilometri da ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Roma, M. si affrettò a riconfermare come vicario negli affari temporali e spirituali il cardinale Giacomo Isolani che già porte Appia e Pinciana (1424). Fu inoltre spianata la piazza dell'Ara Coeli. Nel 1427 fu fortificato il palazzo senatorio ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] al titolare larga parte nella trattazione degli affari della Chiesa, donde un innegabile incentivo al Domus, p. 217; M. Cecchelli, La basilica di S. Marco a Piazza Venezia (Roma). Nuove scoperte e indagini, in Akten des XII. Internationalen Kongresses ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ministero presieduto da C. Balbo (Affari Ecclesiastici, Grazia e Giustizia: Sclopis; Affari Esteri: Pareto; Interno: Ricci; " soltanto se avessero potuto occupare la Lomellina e la piazza di Alessandria. Il Cossato credette addirittura che si volesse ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] primogenito occupare della gestione del patrimonio o degli affari di famiglia. La lealtà al re e alla un minuto 4.200 colpi da 20 mm; una raffica di due secondi piazza 135 pallottole perforanti dentro un carro armato. Il C-130H Spectre è equipaggiato ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] famiglia del G. traslocò a Roma, dapprima in piazza dell'Esquilino e successivamente in un appartamento in via ), pp. 68-85; F. Grassi Orsini, G., Tittoni e l'emigrazione, in Affari sociali internazionali, I (1973), pp. 45-77; F.L. Oddo, Il pensiero ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] impegnato a difendere, sia nelle trattative per la restituzione delle piazze occupate, prolungate nel tempo dai suoi successori e da
Dopo il 1574 l'attenzione di E. verso gli affari interni francesi si fece nettamente più marcata: le province ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...