Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] ecclesia vede ‘la linea’ del concilio. Il discorso in piazza S. Pietro viene quasi a confondersi con l’allocuzione solenne Loris Fortuna, dopo il via libera della commissione affari costituzionali della camera. L’assemblea generale straordinaria Cei ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] esibizionistica delle armi più moderne nelle feste sulla Piazza Rossa a Mosca. Sono ricordi della vecchia Prussia 1970). Complessivamente, il Pentagono controlla un giro d'affari che corrisponde all'incirca al prodotto nazionale lordo dell ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] di Ammone a Tebe fino al Circo Massimo a Roma (oggi nella piazza di San Giovanni in Laterano)17.
Il discorso Basilikon di Libanio, si svolge seguendo la medesima routine; nulla sappiamo degli affari di Teofane, né delle ragioni che lo hanno portato ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] paese.
L’ufficiale accoglie, addestra, inquadra e comanda, in piazza d’armi e sul campo, le giovani reclute anno dopo anno cavalli. Al solito Cadorna – prendere a cannonate il papa è un affare delicato – va il comando del corpo che entra nel Lazio il ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] il titolo di marchese nel 1572; ma quando gli affari si erano ormai nuovamente riassestati, dopo una lunga trattativa strada Nuova, la villa di Pegli, oltre alle due case avite di "piazza Doria"; nel 1593 i soli "mobili di casa" erano valutati a più ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Che mangia il pane amaro del mondo. Che nella piazza del mondo non chiede spazi propri per potersi collocare»117 di R. Catanzaro, Milano 1989; N. Tranfaglia, Mafia, politica e affari nell’Italia repubblicana. 1943-1991, Roma-Bari 1992.
82 Cfr. per ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] della nazionalità. Da un capo all’altro della penisola, le piazze e le vie, gli edifici pubblici e privati, i negozi suo voto al Comitato italiano, presieduto da tre patrioti domiciliati, per affari o in esilio, nel Regno Unito. Due di essi sono di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il ruolo del cardinale nipote, usualmente a capo degli affari politico-religiosi. Pur se formalmente incaricò il nipote Filippo di quattro fontane a piazza Colonna (1575), piazza del Pantheon (1578) e alle due estremità di piazza Navona (1575-76) e ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] approva il progetto per la realizzazione di un grande asse rappresentativo, via XX Settembre, che da piazza De Ferrari, nuovo centro degli affari, raggiunge la spianata del Bisagno, al di là della quale si costruiscono i nuovi quartieri residenziali ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] chiede il permesso di uscire [dall’ippodromo] e di danzare sulla piazza e, dopo aver ricevuto il permesso dell’imperatore, se ne va questo ruolo di primo imperatore cristiano negli affari della Chiesa e la sua partecipazione alla creazione ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...