COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] poteva aver autorizzato un intervento di Desiderio negli affari romani circoscritto negli obiettivi e limitato nel gli occhi strappati e venne abbandonato agonizzante in mezzo alla piazza. Venne soccorso con ogni probabilità dagli stessi monaci di S ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] dalla guerra con la Savoia, se moderarono la cifra d'affari delle attività del D., non arrestarono la crescita dei suoi beni sole). Il 3 luglio 1583 comprava una casa in città in piazza St-Pierre (per 1.920 scudi d'oro pistoletti).
Nel quinquennio ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] del nuovo vicelegato ad Avignone, e a Carpentras lo informò sugli affari correnti. Poi si recò a Lione, dove il 7 giugno si per più di un anno, dove aveva affittato un palazzo in piazza Scossacavalli. Divenne membro del S. Uffizio e fu presente al ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] nominato suo procuratore, per la gestione e il disbrigo dei suoi affari, l'abate Giovanni Iacopo Fatinelli.
Dopo una lunga sosta a Genova Fatinelli, nella cappella del palazzo di Propaganda Fide in piazza di Spagna, dove tuttora si trovano.
La figura ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] al collo infertagli nella famosa dimostrazione dell'8 dic. 1870 in piazza S. Pietro.
Fondato e avviato il Circolo S. Pietro, J. si conservano nell'Arch. segreto Vaticano (Dataria; Affari ecclesiastici straordinari; Borghese), e in Roma, Arch. di ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] e interpretazioni, dai corpi smembrati per essere venduti sulla piazza del mercato e diventare ingredienti d'incantesimi agli animali con i loro poteri stregoneschi, fino agli uomini d'affari le cui fortune sono imputate alle relazioni sospette che ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Anversa, ospite ancora una volta dei Guicciardini che lì avevano una piazza di mercatura, e Lovanio, dove ebbe modo di dedicarsi ai suoi duca in lui crebbe tanto da richiederne il consiglio negli affari più delicati. In corte il G. si occupò della ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] influenza e l'autorevolezza, nella cosa pubblica e negli affari interni della Chiesa, che la famiglia, attraverso il Borghese, o ancora le famose fontane del Maderno a piazza S. Pietro e in altre piazze romane - il B. ebbe in prevalenza a coadiuvare ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Cambio. Nel 1520 prese in affitto da solo una bottega in piazza del Sopramuro e decorò per 20 fiorini la cassa dell'altar Nel 1523, insieme col nipote Filippo di Nicolò, liquidò gli affari della bottega paterna. Due anni dopo eseguì un'immagine di S ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] francese, in occasione dell'innalzamento dell'albero della libertà nella piazza delle Erbe, di fronte al Municipio (12 dicembre), cattedra universitaria per conto del Balbo, divenuto segretario agli Affari interni. Nel 1821, però, i moti di marzo ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...