FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] uscire da questa servitù" prendendo le armi e scendendo in piazza: "uccidiamo amici e nemici, di popolo, quanti ne troviamo 43, 47, 50; J. Favier, L'oro e le spezie. L'uomo d'affari dal Medioevo al Rinascimento, Milano 1990, pp. 109, 136, 264, 327; C ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] 1590.
Contemporaneamente, il G. rafforzò i vincoli d'affari e la sua posizione ai più alti livelli della società pubblico, secondo un indirizzo comune ai genovesi operanti sulla piazza romana, che predilessero il ruolo di banchieri speculatori ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] circostanza va forse messa in relazione col ritiro dagli affari dello zio Giovanni, avanzato negli anni (nel 1431 palazzo, acquistando e facendo demolire alcune vecchie case, aprì la piazza quadrata. Promosse anche il restauro dell'antica chiesa di S. ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] a Londra in lettere di cambio. Inoltre i Brentani Cimaroli avevano in diverse piazze europee una rete estesa di propaggini che facilitavano le operazioni finanziarie ed i residui affari commerciali delle due case madri.
A Trieste, ad esempio, avevano ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] meriti di devoto sovventore della Camera, gli concedesse una piazza di questore soprannumerario nel Magistrato ordinario per 30.000 1746 la giustizia milanese arrestò il suo agente d'affari per interrogarlo sulla responsabilità del padrone e dei suoi ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] in modo pressoché continuativo fino al 1559, spostandosi tra le piazze in cui si svolgevano le principali fiere di cambio, o nel 1584).
Il D. infatti non era solo uomo d'affari e uomo politico: già il contemporaneo Gabriele Salvago ne parla come ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] poi tolta - nel mezzo della piazza dei Signori per convogliare l'acqua delle due in piazza del Mercato e, soprattutto, l' C. ritiene gli spetti quella d'"avogadore" negli "affari criminali" della Valcamonica; protesta vibrantemente qualora, da ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] lasciato per qualche anno ai Diodati l'incarico di rappresentarli su quella piazza. La "Stefano, Antonio, Lelio Buonvisi e C. di Genova" forse proprio il B., improvvisamente ritiratosi dagli affari, a determinare la nuova situazione. Egli partecipò ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] a Parigi, ma non sappiamo se questo suo soggiorno avesse relazione con gli affari della società. È probabile che la compagnia si servisse, come corrispondente sulla piazza di Lione, della succursale dell'azienda di Giovanni di Francesco Balbani, che ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] dai primi anni del secolo seguente stabilì poi relazioni d'affari con la Banca commerciale italiana e, in particolare, con il elevare e consolidare lo standing dell'istituto sulle piazze finanziarie internazionali. Nel carteggio con L. Luzzatti il ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...