PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] Pier Maria Rosso di San Secondo). Con il peggiorare degli affari del padre, la madre per un breve periodo rientrò a Perugia rese possibile l’incontro fra i due poeti in un caffè di piazza Barberini. Saba s’apprestava a tornare a Trieste ma, quando ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] in gran "quantità", sia perché la "presa" della piazza dischiudeva la possibilità d'una vigorosa offensiva. Essa "porta imputazione e un alleggerimento della pena: "resto avisato che l'affare ... stii nelli estremi di tutto il rigore con il fisco ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] - fu con Andrea Contarini presso il papa Martino, ancora per gli affari del Friuli.
A Roma gli fu comunicata l'elezione ad avogador di ultimi allorché, il 14 ag. 1432, occuparono armati la piazza di S. Petronio. Dietro Battista Canetoli, però, stava ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] La nomina del D. ad Aquileia non lo allontanò dagli affari milanesi, ma al contrario, quando i nemici dei Torriani della città di Cividale, conquistato dai Viscontei, fu esposto in piazza a Milano.
Nel 1284 il patriarca si accinse a prendere il ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] in missione da Vittorio Fossombroni, ministro degli Affari esteri del Granducato di Toscana, massimo idraulico del settimane prima di morire, la creazione del bacino Orseolo, dietro piazza S. Marco, e riuscendo a vincere le resistenze locali.
Morì ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] in denaro da esso votati. Solo nell'ottobre 1413 gli affari interni del Marchesato tornarono nelle mani di Teodoro, ormai disimpegnato Visconti, e che comunque comportavano la cessione dell'importante piazza di Chivasso al duca di Savoia, di cui G. ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] centro di tutti gli interessi industriali e finanziari della piazza giuliana; ma, a guerra finita, la corsa ordine del Governo militare alleato a Firenze, dove si trovava per affari, e internato nel campo di concentramento di Terni, dove rimase fino ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] oro e argento). Ciò permise al Gioietti di trattare più vasti affari. Nel 1719 si era trasferito a Venezia, delegando la cura , di ben cinque negozi. Né dovette limitarsi a commerciare sulla piazza di Milano, dal momento che, sempre nel 1745, fu in ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Cambio. Nel 1520 prese in affitto da solo una bottega in piazza del Sopramuro e decorò per 20 fiorini la cassa dell'altar Nel 1523, insieme col nipote Filippo di Nicolò, liquidò gli affari della bottega paterna. Due anni dopo eseguì un'immagine di S ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] intraprendenti mercanti di origine non genovese, ma attivi su questa piazza (Rubaldo di Serafia e Blancardo, che forse fu suo i consoli cedettero per 15 anni ad un gruppo di uomini d'affari, tra cui era il D., l'introito sui pesi e le misure ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...