COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] teatro di Tordinona il proprio in Borgo, in piazza Scossacavalli - di trasformarsi in impresario realizzante, con dama… sua amasia", il C. dà prova d'applicazione agli "affari di governo"; sì che il residente veneto Antonio Maria Vincenti rimarca la ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Sigonio) da Montefeltro e poi a Napoli, dove gli fu data "una piazza d'uomini d'arme". Liberato dagli incarichi per la fuga di re Alfonso Centurione, che appare come l'attento gestore degli affari del D.: un'impresa quella dell'asientode galeras ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] (sia la Francia sia la Spagna intrattenevano relazioni d'affari con l'Impero ottomano) facevano temere a Roma che all'atrio di S. Pietro, le statue sul colonnato dell'omonima piazza, la seconda fontana modellata su quella voluta da Paolo V. In ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Questura, la CGIL e il PCI riuscirono a portare in piazza 500 mila persone, secondo la stessa CGIL un milione.
La l'accordo che avrebbe dovuto portare la SAI a realizzare un affare da centinaia di miliardi, c'era stato un consistente passaggio ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] che attribuiva alle potenze cattoliche la tutela degli affari politici della Santa Sede. D'altronde il mutare una spia, condannati a morte dopo un processo sommario e decapitati in piazza del Popolo il 23 nov. 1825. Anche la Romagna non avrebbe ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] esplicitamente proposto dalla corte francese, e poi quella del Piazza, candidato di Vienna, la stanchezza dei conclavisti, dopo Coscia ed i suoi complici.
Se la corruzione e l'affarismo dei più vicini collaboratori non furono la sola ragione del ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] C. si rivolse a Enrico Cernuschi, il democratico milanese delle Cinque giornate, arricchitosi in Francia con fortunate imprese bancarie e affari di Borsa; e ne ottenne 100.000 lire per le spese elettorali. Ma l'effetto fu disastroso: lo stesso Bovio ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Stato di Firenze, Segreteria di Guerra, filza 375, Protocollo degli affari risoluti da S. Maestà la Regina reggente, ott. 1807, a Livorno, dal Regolamento generale per il "servizio di piazza" della Guardia toscana.
Non si ha però alcun documento ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] volta fra l'inserimento del fascio nel gioco, la pressione di piazza, e l'utilizzo di congrue sovvenzioni dagli industriali. A una verso di lui: il suo modo di gestire gli affari coloniali aveva sollevato non poche riserve.
Per alcuni mesi non ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] a Venezia e qui provveditore all'Arsenale, si rimette in affari commerciando, assieme ad Alvise Pisani, in cereali al punto del "doxe tyran". E ancorché, nel giro in piazza successivo all'elezione, getti generosamente monete, pochi gli applausi ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...