DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] città, e soprattutto di Venezia, il centro dei loro affari. In via indiretta è testimoniata, anche, una riduzione dei il suo solenne ingresso nella città, il D. si recò nella centrale piazza di S. Michele, dove si era radunato il popolo e dove suo ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] Firenze, e partecipò all'adunata del 23 marzo 1919 in piazza S. Sepolcro.
La sua vicinanza a Marinetti è confermata 1920); Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, Categorie annuali, 1919, cat. G1, ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] . Abbinando assunzione di responsabilità politica e senso degli affari, a questo punto Guglielmo, come altri esponenti delle provenzale fino in Egitto e raccoglieva accomandite per la piazza finanziaria di Parigi, suo figlio Giovanni risultava aver ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] casa del Langosco, soleva consegnargli voluminosi incartamenti di affari di stato, de' quali chiedeva pronto parere affine palazzo sito nella parrocchia di S. Giovanni, affacciato su piazza Castello e corredato di portici e di diverse "boteghe". Il ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] , dove la famiglia svolgeva d'abitudine il suo giro d'affari, ma compì anche gli studi giuridici, perché in qualche documento fiscale di Vicenza.
Il banco era uno dei maggiori della piazza, non molto inferiore a quelli dei Soranzo, dei Garzoni, ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] titolare di uno dei banchi nella piazza di Rialto (si deve forse anche all'apporto della dote della Orsini la cospicua fu di breve durata, giusto il tempo di sistemare la famiglia e gli affari; il 20 ott. 1468 il G. entrava consigliere a Candia, dove ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] Serena e a un certo Petronio da Pagliarino la gestione dei propri affari.
Dall'autunno del 1440 il G. fu in esilio, costretto G., un premio di 1000 ducati, immediatamente esigibile sulla piazza di Venezia. Era un premio veramente rilevante, tanto che ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] il C., per festeggiare l'avvenimento, fece tenere nella piazza di Ferrara una ricca giostra.
I vecchi storici che C. sia stato propriamente un consigliere del duca relativamente agli affari politici: l'ufficio di "compagno" riguardava più che ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] nella città africana, essendo con lui in rapporto continuo di affari. Il D. fu anche in contatto diretto con mercanti gennaio 1473 la vendita di queste ultime merci è attestata sulla piazza di Tunisi, dove egli sostò nuovamente durante il viaggio di ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] importanti del F. non riguardarono, in realtà, la politica estera, ma gli affari interni di Milano. A partire dal 13 gennaio 1228 il F. mise in della regione; il popolo era allora sceso in piazza, ottenendo una modifica costituzionale a suo favore. I ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...