Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Roma, M. si affrettò a riconfermare come vicario negli affari temporali e spirituali il cardinale Giacomo Isolani che già porte Appia e Pinciana (1424). Fu inoltre spianata la piazza dell'Ara Coeli. Nel 1427 fu fortificato il palazzo senatorio ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] I mercanti non vogliono, però, andarsene da una piazza importante per i commerci nell’impero asburgico e in di fronte alle nuove autorità. Nel 1945 il Ministero degli Affari Esteri concede all’associazione il contributo statale, previsto dal 1922 ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] al titolare larga parte nella trattazione degli affari della Chiesa, donde un innegabile incentivo al Domus, p. 217; M. Cecchelli, La basilica di S. Marco a Piazza Venezia (Roma). Nuove scoperte e indagini, in Akten des XII. Internationalen Kongresses ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] il governo, incapace di impedire dimostrazioni di piazza antigesuitiche e di assicurare alla Compagnia di Gesù che di fatto era deciso a conservare la propria ingerenza negli affari religiosi. P. sperava di fare dell’Austria uno Stato cattolico: ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] agli Stati confinanti.
L'atteggiamento dei governanti italiani nell'affare di Ascoli fu la prova definitiva della loro estraneità una processione papale a S. Giacomo degli Spagnoli in piazza Navona, sfilate, fuochi e spettacoli, fra cui una ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] decisioni e certo disinteresse nella trattazione diretta degli affari da parte del pontefice, che andò accentuando quell bibl. circa le principali commissioni vaticane si possono trovare: per piazza S. Pietro in D. Del Pesco, Colonnato di San Pietro ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] gente del papa "gettò via li coioni […] al lione di pedra era su la piazza" e successivamente l'abbatté (G. Fantaguzzi, p. 292).
Il 5 giugno il declinando. Egli si preoccupò quindi di sistemare gli affari di famiglia. Il 10 gennaio 1513 assolse con ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] destrezza dimostrata, nonostante la giovane età, nel maneggio degli affari di Curia è testimoniata tanto dalle lettere che il C di Roma, fu designata come luogo dell'esecuzione la piazza adiacente al ponte S. Angelo anziché Campo dei Fiori. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 28 agosto venne dichiarata la guerra e fu proclamata la crociata in piazza San Marco. Il 28 settembre arrivò a Venezia la bolla di erano invece impiegati dal cardinale come segretari per i suoi affari pubblici o per i suoi studi. Fra questi ultimi il ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] la laurea in utroque, e si iniziò quindi alla pratica degli affari. Nel 1830, avuti dal padre i fondi richiesti per l' di mazziniani e di anticlericali che venivano a manifestare in piazza S. Pietro mentre ogni autorità regolare era sparita dai Borghi ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...