FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] in varie città dell'India (c.), Gorio G. S.a. per Affari coloniali di Mogadiscio (v.p.), Compagnia italiana di Estremo Oriente (c.). ricordato gruppo di edifici che danno sulla porzione sinistra di piazza Esedra (Arch. stor. d. Banca d'Italia, ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] e Benedetto. Mariano (1439-1504), famoso banchiere ed esperto in affari politici e finanziari, si occupò di delicati incarichi per conto di trattare affari in prima persona senza previa consultazione. La sede del banco, presso la piazza che per ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] B. partecipò al prestito di 50.000 ducati lanciato su quella piazza da Filippo II, allora re d'Inghilterra: la sua quota fu cambio. L'asiento fu accettato in linea di massima, ma l'affare si trascinò per circa un anno. Solamente nell'aprile 1581 il ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Il B. fu legato ai Medici anche per questioni d'affari: quando nel 1494 Pisa si ribellò a Firenze l'associato di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74,1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, pp. 321, 359, 373, 456, 470, 490; L. Ariosto, ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Riccio costitui una delle più floride imprese commerciali sulla piazza genovese: una ideale scuola non solo mercantile, ma lo zio Tommaso ed il padre ad occuparsi dei suoi affari, ricevendo il guadagno proveniente da commende fatte in precedenza ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] e in particolare al trasferimento in mani pubbliche degli affari finanziari liquidati dalla Comit -, sia, e soprattutto, dopo una crisi di quattro mesi culminata con gravissimi incidenti di piazza, il M. non poteva che accettare quella soluzione. Il ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Al G. fu attribuita la metà di detta somma, i rapporti d'affari che facevano capo al banco di Bologna, la casa in cappella di . e il Bentivoglio occuparono con i loro seguaci la piazza, assalirono gli avversari che cercavano di opporsi, li costrinsero ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] momento assunse il nome di Fratelli Jung. Inizialmente gli affari di natura bancaria e commerciale avevano avuto centro a Milano un intenso apprendistato condotto soprattutto a Londra, principale piazza di sbocco delle produzioni della ditta, lo J. ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] 1898], 43, p. 353), è da collegare agli stretti rapporti di affari, suoi e di suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo ., resistettero per settantadue giorni alla pressione della piazza. Alla fine, pur facendo alcune concessioni, ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] compagnia vicino ai 100.000 scudi - restava lontano, la piazza di Lione sembrava riacquistare fiducia agli occhi dei Lucchesi. La di matrimoni o con parenti o con i figli di soci d'affari, a loro volta già imparentati con i Buonvisi. Lo stesso Pompeo ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...