BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] di utili che fruttava ed anche alle intense relazioni con le maggiori piazze estere e case mercantili che comportava. Negli stessi a, nni si ebbe infatti un rapido crescere degli affari del banco, ai quali dal 1721 partecipava con suoi capitali in ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] tessitore genovese dovette esservi la speranza di poter accrescere in quella piazza i propri guadagni, allargando il campo delle sue attività commerciali ed ampliando il volume dei suoi affari. Negli atti rogati a Savona il C. appare infatti indicato ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] "delegato protettore" fu nei primi anni il governatore della piazza di Messina, in seguito quello di Reggio.
L'iniziativa amministratore delle dogane di Monteleone per recuperare credito negli affari. Egli ci sembra così non tanto espressione di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] corrente del francescanesimo, come Giovanni da Capistrano, Giovanni Piazza, Alessandro Ariosti e Giovanni da Prato, si dedicano un giudizio espresso da una comunità composta da uomini d’affari (i boni mercatores), in virtù dei quali è possibile ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] continuare ancora per qualche anno le loro attività sulla piazza di Anversa.
L'asserzione del Goris che nel 1579 (è singolare l'assenza di qualsiasi istruzione circa la condotta degli affari mercantili), il B. ricordava ai suoi figli "il timor di ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] ottobre 1486 rientrò a Firenze. Quali che fossero gli affari privati a cui dovette dedicarsi, non poté concentrarsi a pure la passione archeologica, curando per lui l'acquisto sulla piazza romana di marmi antichi. Non meno significativo è l'impegno ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] di cattivo conio, i depositi erano in regresso. Sulla piazza il banco Cappello-Vendramin e quello più potente dei del ritorno da Costantinopoli, dove s'era recato per un viaggio d'affari. Il 26 ottobre giunse a Venezia la notizia che a quattro ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] partire dai primissimi anni Sessanta dell'Ottocento l'inserimento della piazza di Lecco nelle maggiori correnti di traffico regionale con , probabilmente già da qualche tempo in rapporti d'affari con la stessa Galbani. Gli Invernizzi (insieme con ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] sua casa di Montenavale, dove si era installato il comando di piazza partigiano che fece da tramite fra i due eserciti regolari.
Al gli permetteva di occuparsi più da vicino, degli affari della sua famiglia, che li risiedeva. Questo accantonamento ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] Leopoldo B. fu sempre vicino, per rapporti di amicizia e di affari e per idee politiche ed economiche.
In realtà la sua casata della proprietà, come ci rivela un suo biglietto al capitano della piazza di Monte S. Savino, in data 17 luglio 1774, per ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...