ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] Lucchesini per 4.400 scudi. Non si sa quando gli Arnolfini abbiano ripreso gli affari lionesi: nel 1590 esisteva comunque di nuovo su questa piazza una compagnia Michaeli-Arnolfini, legata a Michele Burlamacchi di Ginevra.
Manca ogni notizia sulla ...
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BELLASICH, Salvatore
Sergio Cella
Nacque a Fiume da Antonio e da Maria Cattalinich il 26 marzo 1890. Studente a Fiume e all'università di Budapest, appartenne giovanissimo alla società irredentista [...] di esso, lesse alla folla raccolta in piazza Dante il proclama col quale il Consiglio dichiarava iugoslava.
Morì a Salò il 25 sett. 1946.
Fonti e Bibl.: Ministero degli Affari Esteri, I documenti diplomatici italiani, s. 7, II (1923-1924), Roma 1955 ...
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ANTINORI (in franc. Anthinory), Niccolò
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1454 nel quartiere di Santo Spirito, da Tommaso di Bernardo di Tommaso e da Alessandra di Giovanni Benci. Appartenne al ramo [...] sua morte, anteriore comunque al 1521, quando i suoi affari erano continuati a Lione dalla società "Andrea Sertini, eredi XVI egli aveva acquistato dai Boni il palazzo situato sulla piazza allora detta "della Padella", che divenne la sede definitiva ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] . aveva terminato la statua di Cavour (Livorno, piazza Cavour; visto il bozzetto nel 1863, la poetessa Livorno il 15 giugno 1903.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio d. Acc. di Belle Arti, Atti,Affari 1856, F. 45 B, ins. 72, nn. 3, 6 rosso; 1858, F. 47 B ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] politica, lasciando al fratello Filippo la cura immediata degli affari. Fu senatore e membro del Collegio dei Dieci savi. dell'anno seguente fu inviato a Cipro, come comandante della piazza di Famagosta. Il suo soggiorno nell'isola fu caratterizzato ...
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BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] giunta Beretta sin dai primi mesi del 1860 (cfr. G. Giulini, La piazza del Duomo di Milano, Milano s.d. [ma 1928], pp. 83- Negli ultimi anni della sua vita, allontanatosi completamente dai pubblici affari, si stabilì a Roma, dove, cieco e quasi in ...
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CAPPONI, Piero
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Firenze il 7 giugno 1570 da Girolamo e Lisabetta di Piero Niccolini, fu tenuto a battesimo nella chiesa di S. Giovanni dal senatore Angiolo Biffoli, un [...] Lucuria, "uno dei più principali di questa repubblica", e con i Torrigiani, importanti uomini d'affari fiorentini, che operavano appunto su quella piazza.
Una tappa importante nell'ascesa finanziaria del C. è segnata dal 1619, anno in cui otteneva ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] stupirsi che gli sia rimasto il tempo di attendere ai propri affari commerciali.
Il 9 ott. 1292 fu dai consigli oppositi del genovesi potrebbe far pensare che il B. avesse in quella piazza qualche traffico e conoscenze in alto loco.
Il 3 maggio ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] Non aveva mancato intanto di prendere parte agli affari dello stato, combattendo nel 1301 contro gli 254 s., 257; G. De Blasiis, Le case dei principi angioini nella piazza di Castel nuovo, in Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, pp. 137 ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] legale, Roma 1844), per dedicarsi agli affari politico-amministrativi.
Era stato già chiamato, nello e Pentii, il principe Barberii, gli avv. Armellini, Sturbinetti e Piazza, entrò anche in quella incaricata di elaborare il regolamento per la ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...