DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Severino Marche. Fu lui che restò a Parigi come incaricato d'affari dopo il richiamo del D. a Roma nell'autunno del 1604 e Achilleo. Si era stabilito a Roma nel palazzo di piazza Colonna, ma la cattiva salute e le difficoltà finanziarie l' ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] , Laso, Chalorando e Manganaro posti nella sua contea. Poi l'affare non si concluse ed il C. si dovette contentare di un prestito et inhabili ad successioni et tucti honuri". Indi, nella piazza antistante la chiesa madre, fu decapitato. La sua testa ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] del 6 ott. 1306, ante missam, ebbe procura nella piazza della Calcandola di Sarzana; incontrò nel castello il vescovo, malato documento dubbio, un breve soggiorno in Germania, per curare certi affari delicati.
Di lì a poco il M. tornò a occuparsi ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] D. trascorse a Candia, intento solo ad occuparsi degli affari correnti, ma offuscati poco prima del suo rientro in di sangue: il giorno dopo Pasqua venne ucciso sulla piazza principale Brancaleone, fratello del vescovo Alberto Ricco. Quest'ultimo ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] poi tolta - nel mezzo della piazza dei Signori per convogliare l'acqua delle due in piazza del Mercato e, soprattutto, l' C. ritiene gli spetti quella d'"avogadore" negli "affari criminali" della Valcamonica; protesta vibrantemente qualora, da ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] nella quale fece innalzare l’albero della libertà nella piazza di S. Croce. Il suo comportamento provocatorio venne congedato. Gli fu risparmiato l’esilio e tornò agli affari e agli studi. Terminò la redazione definitiva delle Memorie, ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] in una "curia" e dotato di chiesa gentilizia con piazza antistante; protetto per buona parte dalle mura "del Barbarossa per gli interessi sardi della famiglia, quello di Oberto per gli affari cittadini.
Nel 1198 (28 agosto) il D., come capo della ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] lasciato per qualche anno ai Diodati l'incarico di rappresentarli su quella piazza. La "Stefano, Antonio, Lelio Buonvisi e C. di Genova" forse proprio il B., improvvisamente ritiratosi dagli affari, a determinare la nuova situazione. Egli partecipò ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] cui era stata richiesta l'istituzione con petizioni e moti di piazza a Firenze e a Livorno. Dapprima il granduca e il assunse la direzione degli Interni e L. Serristori quella degli Affari Esteri e della Guerra. A ciò seguì la soppressione della ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] stampe quali i Bertelli e Nicolò Nelli avevano un cospicuo giro di affari: per un Bertelli il B. incise da Tiziano l'Orazione di , 1584 (Donati, 1933). L'assetto dato nel 1586 a piazza S. Pietro trovò nel B. un illustratore entusiasta: il trasporto ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...