ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] sensibilità artistica ed abile quanto fortunato uomo d'affari. Lasciando da parte la questione se sia scarichi di vasellame aretino è quella che comprende l'area Badia-piazza del Popolo-teatro Petrarca-S. Francesco. Ivi furon rinvenute marche di ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] il periodo bellico. Si occupò inoltre degli affari dell'istituto nel Mediterraneo orientale. In anni prima aveva progettato la nuova sede romana della BCI in piazza Colonna, lo accusava di avere costantemente ostacolato l'opera, appoggiando ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Consiglio centrale edile presso la Commissione governativa degli affari interni e della polizia e presso il Consiglio ghisa progettata da J. Or¢owski e A. Grotowski (oggi nella piazza Bankowy). Nel 1867 prese parte alla decorazione della villa di W.E ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] sull'area ricavata dalla demolizione degli isolati compresi fra la piazza S. Firenze, via dell'Anguillara e via della Vigna datare dal 1874, c. 7; Ibid., Arch. d. Accad. di belle arti, Affari del direttore, ff. 1811 - 12, ins. 15; f. 1816, ins. 21 ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] al 1619 forniva marmi e pietre per il palazzo Centurione in piazza Fossatello (Alfonso, 1985, pp. 82, 196). La perfetta conoscenza data la sua giovane età; mentre la direzione degli affari restò a Giuseppe.
È impossibile precisare la paternità dei ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] ormai 27-28 anni e, oltre ad interessarsi degli affari di famiglia, doveva anche essere impegnato in qualcuna di quelle "co' tratti del suo pennello in alcuni luoghi ha onorato alla piazza della Rotonda le stanze del suo palagio: et alcuni quadri ha ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] sua direzione furono costruiti nel 1813-14 il teatro degli Arrischiati in piazza S. Maria Novella a Firenze (ibid., filza 17: Teatro degli Direttore C. D.). Vedi anche le filze relative agli Affari del Maire e del Gabinetto del Sindaco presso l'Arch. ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] fondo, limitando la presenza in città al disbrigo degli affari e ai doveri politici. Ma ancestralmente la v., della v. romana s'incentra sui due esempî, approssimativamente coevi, di Piazza Armerina (v.) e di Spalato (v.). Nella prima l'assialità si ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] situazione politica per mettere a segno una serie di affari rilevanti: per Henry Hope restaurò un gruppo con la collezione di sculture dei Lante Vaini della Rovere nel palazzo di piazza dei Caprettari, ibid., pp. 437-463; L. Pirzio Biroli Stefanelli ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] e costruite parzialmente in pietra; resti di esse sono stati scavati nella Piazza d'Armi e presso la porta N-E e N-O; in presto ripopolata, e divennè il centro di mercato e di affari per tutto il circondario.
Il Municipium Augustum Veiens, fondato non ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...