FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] dal fatto che il F. fu in più occasioni coinvolto in affari riguardanti l'amico (Richter, 1985, pp. 19 s.). Mentre il F. avrebbe lavorato al coronamento della trecentesca cappella di piazza del Campo, compiuta soltanto nel 1468 (Carli, 1980, p ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di diventare consulente tecnico del ministero degli Affari esteri: con tale mansione costruì o trasformò , vanno ricordati il palazzo del governo, le sistemazioni delle piazze del castello e della cattedrale, della zona archeologica dell'arco ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] Vicenza, di una relativa agiatezza: non molto avveduto negli affari, dissipò facilmente, assieme ad amici padovani, quasi tutto solo nel 1787(proto A. Giacon) sul lato occidentale di piazza dei Signori, sormontata dal leone di S. Marco.
Sempre dal ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] lo chiamò per decorare il palazzo che aveva acquistato in piazza Venezia si verificò nuovamente il sodalizio tra Canova e il tardò a farsi conoscere come pittore. Fu lui che liquidò gli affari del maestro, fra cui l'invio in Polonia dei due grandi ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] 2007), e vinse il premio nazionale Città di Melfi, con il dipinto Piazza del mio paese. In quello stesso anno si trasferì con la famiglia in Arte FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) al Palazzo delle Esposizioni di Roma e ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] con «straordinaria somiglianza» (Firenze, Archivio Soprintendenza Gallerie, Affari trovati, Pensionati a studio 1862-1864, filza 3, più note: la statua in marmo di Giovanni Boccaccio per la piazza principale di Certaldo, eretta nel 1879, ma di cui già ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] degli operatori legati tra loro in determinati rapporti d’affari o, sotto altro aspetto, l’insieme delle operazioni relative si spostò su aree di proprietà comunale, in strade o piazze con facilità d’accesso e spesso circondate da porticati, o ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] partecipare ‒ o semplicemente per assistere ‒ agli affari politici, amministrativi ed economici che riguardavano la sinistra della via dei Fori imperiali, per chi la percorre da piazza Venezia in direzione del Colosseo. La parte più antica del Foro, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Pollione. Scendendo nel mezzo del Foro si osserva che i limiti della piazza sacra erano fissati per mezzo di una serie di pozzi, che si più per le adunanze del popolo e per la trattazione degli affari; per di più si sentiva il bisogno di dare al ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] dalla Commissione per gli Scavi del Ministero degli Affari Esteri francese e dall'Israel Department of Antiquities si trovano ambienti riservati alla guardia con una piazza lastricata, che doveva servire probabilmente all'addestramento formale ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...