PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] , e la madre rivendeva a Bari. I contatti con la piazza di Trieste erano radicati anche nella storia della famiglia che, proprio banchieri e, in questa favorevole congiuntura, gli affari e le fortune dei fratelli Petruzzelli prosperarono rapidamente ...
Leggi Tutto
MOCENNI, Mario
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Montefiascone il 23 genn. 1823 da una famiglia di origine borghese.
Consacrato sacerdote il 20 dic. 1845, si laureò in teologia presso l’Università di Roma [...] palazzo di proprietà di Propaganda Fide a piazza Mignanelli, per conferire direttamente con lui Martina, Pio IX (1851-1866), Roma 1986, p. 479; B. Lai, Affari del papa. Storia di cardinali, nobiluomini e faccendieri nella Roma dell’Ottocento, Roma- ...
Leggi Tutto
RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] (anche se questo viaggio non ebbe solo ragioni legate agli affari).
Se le notizie sulla vita di Ricci sono ridotte al anche sui periodi di abbondanza o scarsità di denaro sulle varie piazze, sulle regole dei cambi e su suggerimenti sul come operare ...
Leggi Tutto
MUZIO, Michele Luigi
Flavia Luise
– Nacque intorno alla metà degli anni Sessanta del XVII secolo a Torino, da Antonio e da Anna Badiva, nativa di Mondovì.
Insieme ai genitori e ai fratelli Filippo, [...] continuarne la pubblicazione. Divenuto un affermato stampatore sulla piazza napoletana, incrementò l’attività della ditta, che e neri destinati al macero. Per ampliare il suo giro di affari reperì i capitali in ambito familiare e li investì in un giro ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] , dove la famiglia svolgeva d'abitudine il suo giro d'affari, ma compì anche gli studi giuridici, perché in qualche documento fiscale di Vicenza.
Il banco era uno dei maggiori della piazza, non molto inferiore a quelli dei Soranzo, dei Garzoni, ...
Leggi Tutto
GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] titolare di uno dei banchi nella piazza di Rialto (si deve forse anche all'apporto della dote della Orsini la cospicua fu di breve durata, giusto il tempo di sistemare la famiglia e gli affari; il 20 ott. 1468 il G. entrava consigliere a Candia, dove ...
Leggi Tutto
UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] : il documento fa parte di una serie, trascritta nell’Ottocento ma oggi irreperibile, che testimonia gli affari del francese rivolti verso la strategica piazza universitaria di Bologna (ibid., pp. 75-79).
Il rapporto tra Corallo e Ugoleto si mantenne ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] i Santi, resta traccia di sue transazioni commerciali con la piazza di Anversa: N. Ughi, a nome della società "Alessandro venne aggiornato. Morì prima del 1536, anno in cui i suoi affari venivano continuati dall'"erede" P. L. Antinori, il quale già ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] Serena e a un certo Petronio da Pagliarino la gestione dei propri affari.
Dall'autunno del 1440 il G. fu in esilio, costretto G., un premio di 1000 ducati, immediatamente esigibile sulla piazza di Venezia. Era un premio veramente rilevante, tanto che ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] il C., per festeggiare l'avvenimento, fece tenere nella piazza di Ferrara una ricca giostra.
I vecchi storici che C. sia stato propriamente un consigliere del duca relativamente agli affari politici: l'ufficio di "compagno" riguardava più che ...
Leggi Tutto
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...