BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] continuare ancora per qualche anno le loro attività sulla piazza di Anversa.
L'asserzione del Goris che nel 1579 (è singolare l'assenza di qualsiasi istruzione circa la condotta degli affari mercantili), il B. ricordava ai suoi figli "il timor di ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] degli anni Ottanta il F. creò un sodalizio d'arte e d'affari con lo scultore V. Pacetti che in precedenza l'aveva contattato (1776 con eroti a caccia, già cornice del ninfeo della "piazza d'oro" di villa Adriana, due imperatrici, provenienti dagli ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] colpi della sconfitta di Custoza e delle manifestazioni di piazza si dimise il 31 luglio, sostituito da un gabinetto "al centro di quella tela di ragno fatta di comuni affari e legami familiari che si andarono intensificando nella società toscana ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] commercio, difendendo la funzione e l’importanza degli uomini d’affari non regnicoli.
D’altra parte le scelte di politica onde s’allargarà del tutto il freno del cambio di questa Piazza con quelle di Nove, Piacenza et altre forastiere» (dicembre 1621 ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] ottobre 1486 rientrò a Firenze. Quali che fossero gli affari privati a cui dovette dedicarsi, non poté concentrarsi a pure la passione archeologica, curando per lui l'acquisto sulla piazza romana di marmi antichi. Non meno significativo è l'impegno ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] dell'esercito sardo. Congedato il 25 febbr. 1848 "per affari di famiglia", entrava il 15 marzo successivo come volontario nel II In particolare affermò la necessità di uscire dalla piazza d'armi per effettuare esercitazioni direttamente sul terreno, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] ricevette dal padre un dono di 80.000 scudi per iniziarlo agli affari e nel 1519 entrò a far parte della ditta-compagnia Agostino e quando i finanzieri genovesi sancirono il loro predominio sulle piazze imperiali e spagnole, in uno dei maggiori e più ...
Leggi Tutto
CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] di cattivo conio, i depositi erano in regresso. Sulla piazza il banco Cappello-Vendramin e quello più potente dei del ritorno da Costantinopoli, dove s'era recato per un viaggio d'affari. Il 26 ottobre giunse a Venezia la notizia che a quattro ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] il M. non viene meno allo svolgimento degli affari di pubblica amministrazione come il taglio di tronchi di suo fratello Alvise (II) preferisce astenersi. Nell’usuale giro in piazza, appena eletto, getta al popolo festante manciate di denaro per ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] partire dai primissimi anni Sessanta dell'Ottocento l'inserimento della piazza di Lecco nelle maggiori correnti di traffico regionale con , probabilmente già da qualche tempo in rapporti d'affari con la stessa Galbani. Gli Invernizzi (insieme con ...
Leggi Tutto
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...