FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] il periodo bellico. Si occupò inoltre degli affari dell'istituto nel Mediterraneo orientale. In anni prima aveva progettato la nuova sede romana della BCI in piazza Colonna, lo accusava di avere costantemente ostacolato l'opera, appoggiando ...
Leggi Tutto
QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] a Mosca egli realizzò il Gostinij Dvor (gallerie commerciali) sulla piazza Rossa.
Tra il 1790 e il 1796, anno di fu fatale non solo per il completo disastro di tutti i miei affari, ma particolarmente per la cattiva condotta dei miei figli» (Giacomo ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] Carlo Antonio nel 1591; uno, trasferitosi nel palazzo di piazza S. Martino, in Camilla di Alfonso, che trasmise organica ricostruzione S. Saccone, G. F. e il fondo "Affari d'Acque" nella Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, in L'Archiginnasio, ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] quello di seguire a diretto contatto con Cavour gli affari italiani. Di Cavour condivise poi la sorte dimettendosi dopo che gli era stato reso l’ultimo omaggio in una piazza Maggiore gremita di cittadini.
Scritti minori del M.: Della filosofia della ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Consiglio centrale edile presso la Commissione governativa degli affari interni e della polizia e presso il Consiglio ghisa progettata da J. Or¢owski e A. Grotowski (oggi nella piazza Bankowy). Nel 1867 prese parte alla decorazione della villa di W.E ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] d'Italia.
Per salvare il capitale investito sulla piazza fiamminga, Iacopo fu indotto a trasferire ad Anversa inviate ai familiari sappiamo che il G. si dedicò con impegno agli affari, anche se i rapporti con il fratello Giovan Battista, molto più ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] a Londra il fratello Girolamo e aveva esteso il campo degli affari al ramo creditizio aprendo un banco (da qui l'appellativo Rialto che si era deciso di riedificare in pietra. Se per piazza S. Marco si era imposto il disegno rinnovatore, per Rialto ...
Leggi Tutto
MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] fosse stato promosso ambasciatore a Venezia e che la sua piazza di reggente di Cancelleria fosse destinata a Gennaro D’Andrea, della Corte, potesse prender da sé stesso gli espedienti necessarii agli affari» (Carafa, I, pp. 161-162; secondo lo stesso ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] sull'area ricavata dalla demolizione degli isolati compresi fra la piazza S. Firenze, via dell'Anguillara e via della Vigna datare dal 1874, c. 7; Ibid., Arch. d. Accad. di belle arti, Affari del direttore, ff. 1811 - 12, ins. 15; f. 1816, ins. 21 ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] momento assunse il nome di Fratelli Jung. Inizialmente gli affari di natura bancaria e commerciale avevano avuto centro a Milano un intenso apprendistato condotto soprattutto a Londra, principale piazza di sbocco delle produzioni della ditta, lo J. ...
Leggi Tutto
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...