COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] aveva "confessato" al notaio dell'arte i nomi del suoi soci in affari, ch'erano il figlio Niccolò, Giovanni e Cambio Albizzi (il primo casa di Cerchi", perché costoro non erano scesi in piazza al loro fianco durante il tentativo insurrezionale del 5 ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] il quale, messo un vero e proprio "banco di affari", aveva fatto compiere in breve alla famiglia un ragguardevole progresso se stesso e la soffitta di via Nazionale anche uno studio in piazza Barbano (il medesimo ancora usato nel '59, quando F. De ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dire, al margine di questa. Ma la decisione di mettere in piazza il loro dissenso ferì in modo particolare il G.: anche se, Roma, dove si era recato uno o due giorni prima, per affari personali, da Troghi, un piccolo paese sito a pochi chilometri da ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ministero presieduto da C. Balbo (Affari Ecclesiastici, Grazia e Giustizia: Sclopis; Affari Esteri: Pareto; Interno: Ricci; " soltanto se avessero potuto occupare la Lomellina e la piazza di Alessandria. Il Cossato credette addirittura che si volesse ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] amministrava il pubblico denaro. Per il disbrigo dei suoi affari il duca si avvaleva della Cancelleria segreta, i cui promessi, e alla fine di quel mese riuscì a recuperare la piazza bresciana di Pontevico. Entrò poi nel Cremonese e in breve i ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] famiglia del G. traslocò a Roma, dapprima in piazza dell'Esquilino e successivamente in un appartamento in via ), pp. 68-85; F. Grassi Orsini, G., Tittoni e l'emigrazione, in Affari sociali internazionali, I (1973), pp. 45-77; F.L. Oddo, Il pensiero ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] poté così effettuare la prima distribuzione di luce ad alcuni negozi di piazza del Duomo il 28 giugno 1883, e nel luglio inaugurare l , il C. puntava infatti su questi tipo di affari. Contava inoltre di assicurarsi l'illuminazione pubblica di grandi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] impegnato a difendere, sia nelle trattative per la restituzione delle piazze occupate, prolungate nel tempo dai suoi successori e da
Dopo il 1574 l'attenzione di E. verso gli affari interni francesi si fece nettamente più marcata: le province ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] notevole successo se C. E. riuscì a recuperare (ottobre 1594) la piazza di Bricherasio e la rocca di Cavour (ma non il forte di e tenerlo sotto controllo, fuori dal terreno minato degli affari italiani.
Il progetto di una spedizione contro l'Impero ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] la nomina di tanti funzionari decisa dal segretario di Stato per gli affari della Sardegna, cav. S. Borghese, né gradì la nomina a varie strade e piazze come piazza Carlo Felice, canali sotterranei, sistemazione dei portici di piazza Castello, dei ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...