BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] per una politica di oculata grandezza. Già nel 1258 la piazza del Sarzano era stata assegnata a perpetuo uso della cittadinanza occasione di impiegare il suo talento di uomo di affari, amministratore e costruttore. Aigues-Mortes, costruita in fretta ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] Vicenza, di una relativa agiatezza: non molto avveduto negli affari, dissipò facilmente, assieme ad amici padovani, quasi tutto solo nel 1787(proto A. Giacon) sul lato occidentale di piazza dei Signori, sormontata dal leone di S. Marco.
Sempre dal ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] lo chiamò per decorare il palazzo che aveva acquistato in piazza Venezia si verificò nuovamente il sodalizio tra Canova e il tardò a farsi conoscere come pittore. Fu lui che liquidò gli affari del maestro, fra cui l'invio in Polonia dei due grandi ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] Pio IX, quando si videro precluso l'accesso alla piazza del Campidoglio, ricorsero al C. affinché convincesse il papa di suo figlio, don Neri, alla presidenza del Consiglio e agli Affari Esteri. Anche in questa occasione, il C. dové farsi interprete ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] che, ambientato a Urbino nei giorni della strage di piazza Fontana, riscosse un discreto successo e ottenne il premio PCI. Prese parte alla Commissione Industria e più tardi alla Commissione Affari esteri del Senato e, tra marzo e giugno del 1984, ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] ci parlano come di autorevole magistrato ed esperto negli affari del Comune: era probabilmente fratello di quel Baldino menzionato exponantur, Perusiae 1678, pp. 108 ss.; T. Garzoni, Piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia 1665, ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] guerra il 20 sett. 1639 e con quella a comandante della piazza di Vienna nel 1640. Il 5 dic. 1642 gli fu conferito Contento di quello che gode, mal volentieri s'inoltra negl'affari. Gl'ha però convenuto abbracciare il commando dell'armi nell' ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] al M. la nomina a consultore della congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari, istituita da Pio VII, che aveva 1875 il Comune di Roma fece apporre una targa commemorativa in piazza Montecitorio, sulla casa in cui il M. risiedette.
Fonti e ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] solenne a Roma, dove l’attendeva un grande torneo equestre in piazza Navona, organizzato da Riario in suo onore. A Roma, in arcivescovo di Pisa, e con Franceschino Pazzi, rivale in affari e avversario politico dei Medici, per affidare a Giovanni ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] del re e regina di Francia dal cardinale Ottoboni, protettore degli affari della corona" (cfr. O. G. T. Sonneck, I, (1746) che richiamavano sempre nel palazzo romano di piazza di Spagna gli esponenti della migliore società romana e venivano ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...