MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] documentazione prodotta in relazione all'effettivo giro d'affari.
Una lettera di Onorio III del 18 genn già vasto patrimonio immobiliare urbano situato nei pressi dell'attuale piazza Cairoli, passando per transazioni compiute da alcuni dei loro figli ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] primo anniversario della morte, venne apposta una lapide in piazza Umberto I a Castelnuovo di Garfagnana, e la famiglia (1922-1925), b. 2, carte Tellini; Ministero degli Affari Esteri, Commissione per la pubblicazione dei documenti diplomatici, I ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] però sfuggirono al suo controllo causando danni e feriti in piazza della Signoria. Il M. fu arrestato e sospettato di e onesto gli procurò seri problemi con l’ambiente newyorchese degli affari, ma rimase nell’animo di coloro che lo conobbero e lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Siciliano come gli altri due rappresentanti del cosiddetto verismo italiano, Luigi [...] non lo conosceva neanche di vista Franceschello, e badava agli affari suoi, e soleva dire: "Chi ha carico di casa non , era corso davvero ad attaccarsi alle campane. La gente in piazza, fitta come le mosche. Dalcorridoio riuscì a farsi udire comare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] l’Italia dove occorra tanto sforzo per mettere in buon sesto gli affari di un popolo» (p. 1618). La nota conclusiva, tuttavia, scorte di grani negli anni d’abbondanza per poi riversarle sulla piazza in tempo di carestia.
Il governo dell’economia è, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] mariano Publio Sulpicio Rufo. Protagonista di feroci scontri di piazza, fa votare al concilium plebis non solo la ripartizione di sicuro inimicizie" (48). Infine, non intervenire negli affari dello stato, di modo che senato, cavalieri e popolo si ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] ’occasione avrebbe scelto di affidarsi a un pittore attivo sulla piazza meneghina; in effetti appena l’anno prima, nell’ottobre s.). Gli anni Trenta furono per lui ricchi di affari immobiliari, ma piuttosto poveri di produzione artistica. I documenti ...
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Vedi Uzbekistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uzbekistan, già parte dell’Impero russo dal Diciannovesimo secolo e Repubblica socialista sovietica dal 1924, è una della cinque repubbliche [...] della Casa Bianca alla brutale repressione delle manifestazioni di piazza nel 2005, Karimov ha impresso un nuovo mutamento alla in momenti e città diverse del paese numerosi uomini d’affari. I primi ventitré furono fermati ad Andijan, quarta città ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] chiamò a Roma Lotario, che era stato unito al trono imperiale dal padre nell'817 e aveva ricevuto la cura degli affari di Italia. Secondo l'anonima Vita di Ludovico, il giovane franco era impegnato nella penisola in questioni sulla cui soluzione era ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] dal fatto che il F. fu in più occasioni coinvolto in affari riguardanti l'amico (Richter, 1985, pp. 19 s.). Mentre il F. avrebbe lavorato al coronamento della trecentesca cappella di piazza del Campo, compiuta soltanto nel 1468 (Carli, 1980, p ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...