INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] procuratore fiscale della Camera apostolica. Nel 1479 si stabilì in piazza Pasquino, nel palazzo dove un secolo più tardi avrebbe visto critici anche per l'intromissione di una donna negli affari della Chiesa. Si aprì un periodo di energica reazione ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] questo periodo L. X non smise di curare gli affari interni dello Stato pontificio, dove puntava a estirpare i ridefinizione urbanistica con il rifacimento della via Alessandrina e di piazza del Popolo e il tracciato della via Leonina (attuale via ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] (sia la Francia sia la Spagna intrattenevano relazioni d'affari con l'Impero ottomano) facevano temere a Roma che all'atrio di S. Pietro, le statue sul colonnato dell'omonima piazza, la seconda fontana modellata su quella voluta da Paolo V. In ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] che attribuiva alle potenze cattoliche la tutela degli affari politici della Santa Sede. D'altronde il mutare una spia, condannati a morte dopo un processo sommario e decapitati in piazza del Popolo il 23 nov. 1825. Anche la Romagna non avrebbe ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] esplicitamente proposto dalla corte francese, e poi quella del Piazza, candidato di Vienna, la stanchezza dei conclavisti, dopo Coscia ed i suoi complici.
Se la corruzione e l'affarismo dei più vicini collaboratori non furono la sola ragione del ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , già nunzio in Colombia e dal 1953 nuovo segretario agli Affari ecclesiastici straordinari fino al 1967. Nel 1955, accompagnò Samorè e il card. Adeodato Giovanni Piazza, segretario della Sacra congregazione concistoriale, in Brasile, quando a Rio ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] ma nel complesso dimostrò sempre maggior interesse per gli affari temporali piuttosto che per quelli di Chiesa e di punti sopra le strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] aver autorizzato un intervento di Desiderio negli affari romani circoscritto negli obiettivi e limitato nel tempo gli occhi strappati e venne abbandonato agonizzante in mezzo alla piazza. Venne soccorso con ogni probabilità dagli stessi monaci di S ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] lasciato solo da Carlo, che tornò al Nord a seguire gli affari di famiglia (di cui l'Odescalchi avrebbe continuato a rimanere al interventi (le fontane di S. Maria Maggiore o di piazza Madonna dei Monti). Incaricò Carlo Fontana di verificare la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il ruolo del cardinale nipote, usualmente a capo degli affari politico-religiosi. Pur se formalmente incaricò il nipote Filippo di quattro fontane a piazza Colonna (1575), piazza del Pantheon (1578) e alle due estremità di piazza Navona (1575-76) e ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...