ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] accordi per la pace. E il 26 aprile la pace fu giurata in piazza S. Maria Novella: effimera pace, che durò un mese. I Neri, , tanto da doversene una corte onorare e servirsene per affari d'importanza, o avere sollazzo nella vita quotidiana; vivere ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 28 agosto venne dichiarata la guerra e fu proclamata la crociata in piazza San Marco. Il 28 settembre arrivò a Venezia la bolla di erano invece impiegati dal cardinale come segretari per i suoi affari pubblici o per i suoi studi. Fra questi ultimi il ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] lungo soggiomo a Termi, dove egli curava di persona gli affari e gl'interessi della moglie. Mete preferite dei suoi viaggi , e senza peraltro l'intervento e l'imposizione della piazza. È perciò naturale l'atteggiamento assunto nei confronti d'una ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Mieli e Fassoni presero di mira non solo gli affari milionari prodotti dal mercato degli interventi chirurgici, ma eucaristico (in corso a Pescara). Troppo estremo persino per quella piazza, Mieli fu soverchiato da grida e fischi, fino a quando, ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] che furono date nel teatro fittizio eretto sulla piazza del Campidoglio per le cerimonie che accompagnarono il , studente in medicina a Padova, nel 1563. Si occupa di affari della città e nel 1538 riceve la piena cittadinanza aquilana, essendo ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] un tipografo bresciano, Paganino Paganini, in rapporto d'affari con il convento di S. Eufemia anche a causa 1987, ad Ind.; M. Chiesa, T. F. tra la cella e la piazza, Alessandria 1988; T. F.nel quinto centenario della nascita... Atti del Convegno... ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Livorno 1847).
Nel gennaio 1848 il G. scese in piazza per chiedere un pronto armamento della guardia civica, ponendo il un proletariato e una borghesia commerciale e finanziaria legati agli affari e ai lavori del porto franco, la sua strategia poteva ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] di Firenze cantata solennemente dai "fanciulli" savonaroliani sulla piazza della Signoria la domenica delle Palme del 1496. dei Duecento; ma l'età e la naturale ritrosia per gli affari mondani lo tennero aneora lontano dalla vita pubblica. Solo si ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] ci parlano come di autorevole magistrato ed esperto negli affari del Comune: era probabilmente fratello di quel Baldino menzionato exponantur, Perusiae 1678, pp. 108 ss.; T. Garzoni, Piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia 1665, ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] caduto nelle mani dei Dieci sarebbe stato impiccato alle colonne di piazza S. Marco (sentenza del 16 nov. 1542).
Neppure Roma Farnese era commendatario. Nella città normanna curò coscienziosamente gli affari del suo signore, che, in segno di stima e ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...