I verba dicendi (espressione grammaticale latina che significa alla lettera «verbi del [o di] dire», analoga ad altre come verba iubendi «verbi del comandare») sono ➔ verbi che indicano azioni o processi [...] può essere omesso nel caso di usi assoluti, soprattutto quando l’aspetto dell’azione è durativo e non puntuale (il Piave mormorava; sto telefonando), ma non solo in quel caso (ha confessato). Più rilevante è l’assenza dell’espressione dell’oggetto ...
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VENETI (lat. Veneti; gr. Οὐένετοι, ‛Ενετοί, 'Ενετοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Il nome di Veneti indica le popolazioni indoeuropee diverse dalle italiche e dalle celtiche, stabilite nella pianura [...] di 200, comprendono anche alcuni abecedarî e sillabarî. I luoghi principali di trovamento sono Este, Padova, Vicenza, Valle del Piave, Trieste e, oltre le Alpi, Gurina e Würmlach.
La natura indoeuropea del veneto è indicata, oltre che dalle parole ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...]
alla misera Saffo i numi e l’empia
sorte non fenno
o ricordare dall’Ernani di Giuseppe Verdi (libretto di Francesco Maria Piave) l’«aragonese vergine» o «l’odio inulto che m’arde nel core / tutto spegnere alfine potrò».
Anzi, a un certo punto, è ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] e nella lingua poetica, l’uso di fieri + participio passato, adoperato per il futuro: Vi fia grato? (Francesco Maria Piave).
Nel § 3 è stata considerata la distribuzione degli ausiliari essere e avere nell’italiano. Nei dialetti d’Italia però, come ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] e genitivo potevano cadere prima del nome:
(6) Di Provenza il mar, il suol
chi dal cor ti cancellò?
(La Traviata di F.M. Piave, musica di Giuseppe Verdi)
(7) Io gli studi leggiadri
Talor lasciando e le sudate carte,
Ove il tempo mio primo
E di me si ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] differenziazioni culturali interne all’area bellunese (centri ex tirolesi di Livinallongo, Cortina d’Ampezzo, alto bacino del Piave, zone del Cadore) riflettono non solo i tipi linguistici ma anche le vicende politico-amministrative di un territorio ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] le getta, genericamente, una «borsa», che occulta il contenuto; invece, nella Forza del destino (Francesco Maria Piave, 1862), un personaggio «basso» come Trabuco – «mulattiere poi rivendugliolo» si legge nella didascalia – offre trenta soldi ...
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raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...
controffensiva s. f. [comp. di contro- e offensiva]. – Azione offensiva condotta al livello delle più grandi unità, allorché il difensore, mutato a proprio favore il rapporto di potenza, è in grado di assumere l’iniziativa in campo strategico,...