CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] 1963: I cento anni del C.A.I., Milano 1963, p. 951; per il periodo della guerra mondiale: G. Chimentan, San Donà di Piave e il suo mandamento nella bufera, Treviso 1926, p. 886; G. Giuriati, La vigilia, Milano 1930, p. 318; G. Scarabello, Il martirio ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] , oltre a occuparsi della revisione completa del libretto del Macbeth (che infatti, pur essendo stato affidato al librettista F.M. Piave, fu pubblicato anonimo), era impegnato a curare, presso l'editore Le Monnier, i 5 volumi delle Prose e poesie di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] i cenacoli letterari milanesi. Nel 1926, anno della morte del padre, divenne redattore, regolarmente stipendiato, de L'Eco del Piave; cominciò a collaborare a La Tribuna; ebbe l'incarico, a Milano, di organizzare la libreria annessa alla galleria d ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] del G. intervenne Giacomo Gregorj con una Lettera responsiva intorno al fiume Timavo, che si vuole al Tagliamento e alla Piave (in Nuova raccolta, XXII, Venezia 1792, p. 136).
Un altro lavoro del G. nacque dalla corrispondenza con un abate, Francesco ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] di un ingegnere della zona, Guglielmo d'Onigo, che aveva progettato, arditamente, un impianto d'irrigazione artificiale tra il Piave e il Brenta; nel contempo sottolineava la miopia del magistrato delle Acque di Venezia che ne aveva, per due volte ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] 'anno 1739 all'anno 1800, conservate nei codici 51 e 52, sono ora edite, a cura di L. Olivato, I-II, Fossalta di Piave 1982-84. Altri manoscritti sono conservati nella Biblioteca civica di Padova.
F. Caldani, Elogio funebre di G. G., Padova 1801; Id ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] tentò il Graf è caduta giustamente nel dimenticatoio.
Bibl.: S. Ticozzi, Storia dei lett. e degli artisti del dipartim. della Piave, I, Belluno 1813, pp. 77-85; A. Cambruzzi, Storia di Feltre, Feltre 1873; A. Vecellio, D'un Petrarchista feltrino del ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] 1510: il B., che era un ammiratore (e forse amico di fra' Giocondo e aveva lodato i lavori da lui fatti sul Piave e sull'acquedotto della Brentella (Promiscuorum, VIII e IX), dà voce qui al malcontento dei Trevigiani per le molte distruzioni: il suo ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...]
alla misera Saffo i numi e l’empia
sorte non fenno
o ricordare dall’Ernani di Giuseppe Verdi (libretto di Francesco Maria Piave) l’«aragonese vergine» o «l’odio inulto che m’arde nel core / tutto spegnere alfine potrò».
Anzi, a un certo punto, è ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] D. M. Federici, Memorie trevigiane, Venezia 1805, pp. 156-181; S. Ticozzi, Storia dei letterati e degli artisti del dipartimento della Piave, Belluno 1813, pp. 150-166; L. Maini, B. Dolcibello e G. Bissoli, in L'Indicatore modenese, 25 sett. 1852, pp ...
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raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...
controffensiva s. f. [comp. di contro- e offensiva]. – Azione offensiva condotta al livello delle più grandi unità, allorché il difensore, mutato a proprio favore il rapporto di potenza, è in grado di assumere l’iniziativa in campo strategico,...