Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] espressioni in coincidenza con le più gravi crisi del sistema europeo degli Stati. Individuato il filo conduttore generale della nascita dell'Europa a sei, vale a dire di una piattaforma fondata sulla riconciliazione franco-tedesca e su un ruolo di ...
Leggi Tutto
Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i vari Stati nazionali europei, fino alla costruzione di un’Europa spiritualmente e politicamente unita.
Sebbene motivi ... ...
Leggi Tutto
Il pensiero europeista, quale si è manifestato nel periodo fra il 1914 e il 1948, era fondato sulla convinzione che l’eliminazione definitiva delle guerre in Europa, e quindi il superamento dei contrapposti nazionalismi e l’instaurazione di una pacifica collaborazione fra gli Stati europei, costituissero ... ...
Leggi Tutto
L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo allo smarrimento creato dal rifiuto della Costituzione europea nei due referendum svoltisi in Francia, ... ...
Leggi Tutto
EUROPEISMO
Antonio Giolitti e Sergio Romano
Il processo istituzionale di Antonio Giolitti
sommario: 1. Problemi e tendenze del decennio 1984-1994. 2. Verso la riforma del Trattato CEE. 3. L'Atto Unico europeo e il Rapporto Delors. 4. Per un'Europa più ampia e più unita. 5. Il Trattato di Maastricht. ... ...
Leggi Tutto
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, Nord-Sud, Mediterraneo. 5. Il problema istituzionale. 6. Un altro ampliamento e un'altra crisi. 7. Quali prospettive ... ...
Leggi Tutto
I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale sforzo di avvicinamento durato un decennio, e dall'altra un concreto punto di partenza verso obiettivi ... ...
Leggi Tutto
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. 2. L'europeismo. 3. Il federalismo europeo. 4. Il funzionalismo. 5. Il confederalismo. 6. Le superpotenze ... ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] 3 0 4 remi, poi un remo solo col successo, tardo, del sistema "alla galozza". Questi rematori, 150-170, erano sulle galere del D. idealità della "libertà e indipendenza" della Repubblica, come piattaforma di governo idonea a uno Stato di mercanti, un ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] e festival». Per Manetti, Barcellona rappresenta una perfetta piattaforma dalla quale partire o collegarsi con altre grandi città case di marmo a tre e quattro piani e con un efficiente sistema di fogne, cosa del tutto insolita nella Spagna d’allora. ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] lungo le vestigia del Muro del Pianto, parallelo alla piattaforma rocciosa della spianata delle moschee, a innescare la nel 1945 e ad avvalersi dal 1948 al 1966 di un sistema di amministrazione militare accanto a quella civile), sia in quanto le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] contro gli assetti del capitalismo.
Per Carlo il socialismo non è un sistema, come lo rappresenta Karl Marx – il cui pensiero egli ha di quest’ultima a mettere in piedi una piattaforma interventistica capace di «condurre la lotta rivoluzionaria» ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] un solo fascio tutte le Sinistre, preparandovi la piattaforma per una presidenza Mazzini; ma il programma trovò al di là del Gottardo, a Zurigo. Qui trovò da sistemarsi a buone condizioni quale istitutore presso la famiglia della esule comasca ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] di un asse lungo la fascia costiera, con la sistemazione della Riviera di Chiaia, di via Posillipo e della Uomo Qualunque del giornalista Guglielmo Giannini, diventò la piattaforma elettorale delle fortune politiche dell’armatore Achille Lauro, ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] alla formazione di un'Italia moderna. Era una piattaforma su cui confluivano tutte le forze della democrazia radicale contro affermava la necessità di intaccare mediante riforme il sistema di sfruttamento del proletariato: di qui nasceva l'esigenza ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dell'edizione vichiana, gli sembrava offrire con il suo sistema "una base abbastanza larga per potere abbracciare e riordinare , di un programma federal-socialista alternativo alla piattaforma di Mazzini; solitario come uomo politico e parlamentare ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] deludenti elezioni del '90, condotte da F. Cavallotti sulla piattaforma ambiziosa del patto di Roma, con il quale il la giustificazione di non creare scosse al già vacillante sistema creditizio italiano. L'Alvisi aveva però consegnato una copia ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...