Cellula capostipite della serie piastrinica, derivante dalla cellula staminale, voluminosa, con nucleo nucleolato tondeggiante o polimorfo. I m. si osservano nel midollo osseo, se sono in circolo hanno [...] basofilo negli elementi meno maturi (promegacariociti) e ossifilo nei più maturi. I megacariociti ossifili, in base all’attività piastrino-genetica, si suddividono a loro volta in forme in riposo e forme in attività; le seconde si differenziano dalle ...
Leggi Tutto
Importanti ricerche di questo ultimo decennio hanno indagato ancor più profondamente il fenomeno della coagulazione del sangue, portando queste nuove cognizioni: 1) la protrombina o trombogeno è un complesso [...] questo modo. Quando il sangue esce dai vasi, i suoi elementi morfologici, specialmente i globuli rossi e le piastrine, si altererebbero e metterebbero in libertà dei fermenti glicolitici: i prodotti acidi della glicolisi (acido lattico), non potendo ...
Leggi Tutto
Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] come elemento più immaturo il megacarioblasto cui segue il promegacariocita e il megacariocita granuloso da cui derivano le piastrine.
Diverso è il destino delle cellule staminali orientate in senso linfocitopoietico (cellule staminali pre-B e pre-T ...
Leggi Tutto
Sostanza di natura proteica che si forma per idrolisi dal suo precursore, il fibrinogeno, presente nel plasma sanguigno, con un processo molto complesso il cui punto di partenza è la formazione della proteina [...] tromboplastina, che si origina in vivo in seguito a lesioni dei tessuti, come avviene nelle ferite. La f., associata con quantità variabili di piastrine, è il principale costituente dei trombi sia venosi sia arteriosi. ...
Leggi Tutto
PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] stimolando d'altra parte la fosfolipasi C e quindi l'ingresso di Ca++. Com'è stato già in precedenza accennato le piastrine attivate iniziano a loro volta a produrre dell'altro TxA2, a livello dei microsomi, e il processo di aggregazione risulta ...
Leggi Tutto
. Fattori o sostanze che possono ritardare, inibire o alterare in vario modo il processo della coagulazione del sangue. Fra gli anticoagulanti fisici vi sono la bassa temperatura ed il contatto con pareti [...] plastiche, e quelle paraffinate.
Mentre l'azione delle superficie di contatto influisce sulla adesività e disintegrabilità delle piastrine, quella della bassa temperatura è generica. Se si rende il plasma di sangue incoagulabile, ad esempio, mediante ...
Leggi Tutto
Linguistica
Fenomeno di soppressione di una vocale o sillaba iniziale. Rientra nell’ambito dei mutamenti fonetici per eliminazione, come la sincope e l’apocope; è frequente nel parlato (stasera per questa [...] ).
Medicina
In ematologia, termine indicante un gruppo di tecniche per rimuovere dal sangue uno o più dei suoi componenti: proteine plasmatiche (plasmaferesi), globuli rossi (eritroaferesi) o bianchi (leucoaferesi), piastrine (trombocitoaferesi). ...
Leggi Tutto
Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] di sangue è una terapia che consiste nella somministrazione di una componente del sangue (plasma, globuli rossi, globuli bianchi o piastrine) quando il malato o il ferito ne abbia bisogno per guarire o per mantenersi la vita.
Per le trasfusioni è ...
Leggi Tutto
fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] passi avanti in questo settore della biologia. I primi f. isolati sono stati il f. di crescita derivato dalle piastrine (PDGF, platelet derived growth factor) e il f. di crescita delle cellule nervose NGF (➔ neurotrofina). La tabella presenta i ...
Leggi Tutto
Anatomia
Elemento istologico o piccola formazione. In particolare, terminazione sensitiva per la ricezione di stimoli tattili, termici e dolorifici: c. di Pacini, di Ruffini, di Golgi; c. del gusto o [...] Sono le cellule e le formazioni di derivazione cellulare che ne sono caratteristiche (globuli bianchi, globuli rossi, piastrine).
Fisica
Ogni ente dotato di una sua individualità, macroscopicamente piccolo o anche di dimensioni microscopiche o ...
Leggi Tutto
piastrina
s. f. [dim. di piastra1]. – In genere, piccola, sottile piastra: una p. di mica. Con sign. particolari: 1. a. Elemento metallico di forma quadrata o rettangolare di piccolo spessore, con foro centrale, che nei collegamenti con bulloni...
piastrinico
piastrìnico agg. [der. di piastrina] (pl. m. -ci). – In ematologia, relativo alle piastrine del sangue: serie p., la serie di cellule (megacarioblasto, megacariocito, piastrina) che compaiono nel processo di formazione delle piastrine;...